Il Portogallo aveva proposto un WRC2 pirotecnico con Suninen e Lappi assenti in Sardegna a sparigliare le carte della serie cadetta ci ha pensato un fondo durissimo che in quattro speciali ha fatto fuori la metà dei pretendenti, permettendo ad Ostberg autore di una grande partenza di passare già modalità controllo, ma Huttunen ..
Il fondo è quello molto duro di sempre, ma con molto sporco sulla strada e soprattutto tantissime pietre e rocce che dopo il passaggio delle WRC si moltiplicano. Condizioni che hanno regolato la maggioranza dei conti direttamente nella prima boucle. Il primo ad uscire di scena è stato un Fourmaux partito fortissimo, unico a non farsi mettere completamente alle corde dalla partenza a razzo di Ostberg. Ma la sua prematura uscita di scena se da una parte mette comunque in evidenza il potenziale velocistico del francese, dall’altra lo mette a confronto con la realtà dei fatti, per tenere quel passo ad Adrien occorre ancora almeno una stagione (sulla terra). Quello di Mads è un uno due pesantissimo ma giocato con una fredda sagacia tattica. Infatti nella replica a distanza di un paio d’ore, con la strada nettamente più distrutta e tante pietre in più Ostberg alza in maniera vistosa il piede su entrambe le speciali. Una tattica che spalanca le porte dello scratch a Mikkelsen, che con un ritardo pari a un quarto di minuto, cerca di alzare il suo passo e finisce parcheggiato su un fianco. Con l’aiuto degli spettatori riesce a ripartire ma il suo ritardo fine speciale sfiora i tre minuti e mezzo, ed al service è costretto a fernarsi per i danni al roll-bar. Anche se in questo giro non segnava punti per il WRC2, Gryazin è partito anche lui di buona lena, dietro a Ostberg ma davanti a Mikkelsen, ma sulla quarta speciale è costretto ad issare bandiera bianca. Così dopo quarantasei minuti di gara Ostberg capeggia la classifica con 21”.0 su Huttunen, un bel gruzzolo, ma visto che Jari è partito sul passo infischiandosene bellamente degli avversari, sarà interessante vedere come si svilupperà tatticamente la gara da questo pomeriggio a domani sera. Se Ostberg si limiterà a marcare l’avversario, oppure se Huttunen continuerà con il suo andamento lento oppure cercarà di mettere pressione al campione in carica.
