IN ALGARVE E’ SEMPRE MEEKE

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Il secondo appuntamento del campionato lusitano si sposta nel sud del paese per il Rallye Casino do Algarve, ed a firmare il suo bis stagionale è stato un Meeke in versione ragioniere, partito a tutta, approfitta dei problemi di Sordo e per buona parte della gara si limita a controllare il ritorno del suo avversario.

Nelle due speciali del venerdì della gara di Portimao a prendere le redini della gara è il solito Kris Meeke, una partenza bella robusta dove mette subito la sua Toyota GR Yaris rally2 alla frusta e va a firmare i primi due successi parziali, andando al riposo notturno con una prima ipoteca sul successo. Il vantaggio di una quindicina di secondi sui primi inseguitori è inevitabilmente destinato a dilatarsi, ma servirgli l’ipoteca su un piatto d’argento è la Hyundai i20 N Rally2 di Dani Sordo, rallentata sulla Barão de São João da problemi al turbo. Il conto sfiora i cinquanta secondi in appena otto chilometri, abbastanza per mandare al tappeto il pilota spagnolo. Nella frazione lunga del sabato inevitabilmente cambia il tema tattico; un Sordo lontanissimo dalla testa della gara parte a tutta dalla quattordicesima posizione, e inizia a macinare scratch. Già nella seconda speciale mattutina, sui ventiquattro chilometri della Messines il pilota Hyundai si riporta in seconda posizione, saltando a piè pari il plotone battente bandiera portoghese. Una frazione a senso unico con l’uomo di Alzenau in versione piglia tutto, fa suoi tutti gli scratch, mentre un Meeke in versione ragioniere opta per una marcatura a uomo e gli concede una manciata di secondi a speciale. Una lenta ma calcolata emorragia di secondi che il pilota nord irlandese gestisce con una freddezza impressionante, ed al traguardo conserva un vantaggio di 13”.3 su Sordo. Una gestione quella di Meeke non così facile come il suo vantaggio a fine prima tappa faceva presumere, partire per primo su queste speciali e tenere il confronto con Sordo che partiva quattordicesimo. Inoltre nella replica pomeridiana Kris non ancora completamente in sintonia con la sua GR Yaris sbaglia mescola, ed alla power stage si trova a corto di gomme e rinuncia alla sfida con Sordo per i punti supplementari. La terza piazza se la prende Gonçalo Henriques al debutto sulla Hyundai i20N, una posizione conquistata in un interminabile scontro all’arma bianca con la Fabia RS di Araujo quarto ad appena nove decimi da Henriques. In lotta per il gradino basso del podio c’era anche la Yaris di Teodosio, che termina a meno di dieci secondi dalla terza piazza, ed a chiudere la top five a una manciata di secondi dalla seconda Yaris la Fabia RS di Almeida.     

CLASSIFICA

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