Il World RX si sposta a Loheac in Francia nella tana dei leoni ma le nuove 208 falliscono ancora una volta l’obbiettivo ed a vincere è la Volkswagen Polo del solito Kristoffersson che domina nelle Heat per vincere la finale in volata nonostante un Audi in grande spolvero.
Nella classifica intermedia di metà gara il campione del mondo in carica lascia poco o niente agli avversari, facendo sue tre delle quattro heat e la sola che Ekstrom riesce a scippargli lo fa per appena tre decimi. Una prova muscolare impressionante proprio nella gara di casa Peugeot, che davanti al pubblico di casa si deve accontentare di accedere alle semifinali nelle posizioni di rincalzo con una quinta piazza di Timmy Hansen e la dodicesima (ultima disponibile) per Loeb. Ma alle spalle della Polo con il numero uno si fanno notare le Audi A1 di Bakkerud ed Ekstrom che si qualificano andando entrambi a medaglia nella classifica intermedia. Ed è nelle semifinali che le due vetture con il marchio di Inglostad sferrano il loro attacco dimostrando di avere trovato uno scatto in partenza di quelli brucianti. Nella prima semifinale a spuntarla è un Ekstrom che per un niente brucia Kristoffersson e Hansen, mentre nella seconda Bakkerud si lascia dietro Loeb e Solberg. Nella finale che si annuncia incandescente le sei vetture sono quelle dei tre costruttori impegnati ufficialmente, a dimostrazione che nel World RX è sempre più difficile improvvisare. Le Audi in maniera impietosa capitalizzano la grigli di partenza che le vede entrambe in prima linea, lo scatto è a dir poco imperiale ma superate le prime curve Kristoffersson mette sotto pressione Ekstrom, ma viste le difficoltà ad infilarlo dopo il primo giro si gioca il suo joker lap. Rientrato alle spalle di Hansen lo spinge ed approfittando delle due Audi che mollano qualche decimo, quando queste affrontano il joker lap al rientro Johan beffa di qualche centimetro Bakkerud che si infila nel mezzo del trenino delle Polo, spingendo Solberg sul gradino basso del podio.