L’International Rally Cup inizia dal Trofeo Maremma con numeri da tutto esaurito, centodiciotto le vetture al via della gara internazionale e una trentina in quella nazionale. Una trentina le R5, Rally2 al via tra queste spiccano i nomi di Andrea Nucita e Luca Rossetti due grandi protagonisti dei rally tricolori che cercheranno si fermare lo straniero Bostjan Avbelj.
I segnali che i campionati italici alla corte della massima serie prendessero quota lo si respirava nell’aria, ed il primo andare in scena è l’IRCup dove fa il suo debutto il Trofeo Maremma, fa segnare un inizio dirompente, che probabilmente ha sorpreso anche gli stessi organizzatori della gara di Follonica e quelli dell’IRCup. Sfiorati i centoventi iscritti alla gara internazionale, dei quali un’abbondante metà ha aderito al campionato, per il Maremma sono un tuffo nel passato alla fine della prima decade del nuovo millennio, quando la gara di Follonica ha fatto parte dell’IRCup. La scelta di offrire abbinata alla gara internazionale, oltre alla solita storica, una gara nazionale porterà a Follonica un’altra trentina di equipaggi. Numeri importanti per una serie con un montepremi da fare invidia a quello delle principali serie federali, impressiona anche il numero delle rally2 circa una trentina. Avere rinunciato alla sfida tra le WRC e le R5, Rally2 ha convinto una folta schiera di pretendenti a farsi avanti. La caccia all’assoluto ripropone i due protagonisti della passata edizione sulle rally2; lo sloveno Bostjan Avbelj, che aveva vinto la prima e l’ultima gara del 2021 e Alessandro Re (tre volte sul podio assoluto nelle gare della serie: Piancavallo, Casentino e Bassano). Ma nella sfida a si sono aggregati due pezzi da novanta come Luca Rossetti, il campione uscente del Italiano WRC, che di IRCup ne ha vinte ben due (2017, 2018) e Andrea Nucita il campione italiano in carica due ruote motrici anche lui al volante di una Skoda Fabia.