Nonostante le vetture messe alla corda dal sempre duro percorso Argentino i rappresentanti di casa Italia Lorenzo Bertelli e Fabio Frisiero sono riusciti a transitare sulla pedana finale del rally Argentina.
Anche se per raggiungere il traguardo hanno dovuto ricorrere al rally2, sia Bertelli che Frisiero sono riusciti a chiudere la loro fatica sulle dure speciali del Cordobez. La gara di Bertelli è stata tutt’altro che una regata a vele spiegate, nella prima frazione ha dovuto fermarsi con il turbo out, mentre nella seconda tappa tra un calo di potenza (anti-lag, turbo) ed una foratura si è limitato a rimontare un pochino la china. Al traguardo la classifica non è certo di quelle che fanno sognare, ma in quelle poche prove dove tutto ha girato bene, Ostberg a parte, non ha sfigurato nei confronti degli altri Fordisti. Travagliata anche l’avventura di Frisiero, nella prima tappa ha lasciato parecchi minuti con la vettura che in un guado si è riempita d’acqua, mentre nella seconda tappa una ruota staccata l’ha obbligato a ricorrere al rally2. Mentre nella frazione finale ha perso l’idroguida, ma ha stretto i denti ed ha tagliato il traguardo più che guidando facendo una domenica di palestra. La generale non è certo confortante, ma la sua Fiesta MR (un omologazione nazionale) gli ha comunque permesso di chiudere al secondo posto della classe nazionale. Da cancellare invece l’Argentina vista da sedile di destra di Jo Bernacchini, la Fiesta R5 di Al Suwaidi sulla quale sedeva, dopo due stop e relativa ripartenza in rally2 si è fermata definitivamente sulla Giulio Cesare.