Questo fine settimana a Jesolo andrà in scena l’Adriatic Champions Race, una kermesse di fine stagione sulle strade della nota località balneare veneziana, uno spettacolo che ha fatto il pienone dei protagonisti del campionato tricolore, impegnati in una sfida contro due stranieri di eccezione come Gryazin e lo Sloveno Avbelj.
Due anni sotto la minaccia della crisi sanitaria hanno praticamente azzerato le manifestazioni nate principalmente per regalare spettacolo, molte delle quali erano diventate delle classiche di fine stagione oppure di inizio anno. L’Adriatic Champions Race è un nuovo appuntamento che intende riprendere la migliore tradizione di questi eventi, riproponendo la formula degli scontri ad inseguimento che abbiamo imparato a conoscere sulla area 48 della fiera di Bologna. Una kermesse alla quale Jesolo si ispira anche nel ricordo del grande Attilio Bettega, al quale è stata intitolata la manifestazione con l’Attilio Bettega Tribute. Il programma del sabato prevede una lunga serie di scontri diretti, mentre la domenica mattina andranno in scena le qualifiche che daranno accesso a semifinali e finali. A fare da support alle vetture moderne ci saranno anche una gara dedicata alle storiche, ed una al monomarca Toyota. Tra i protagonisti del campionato tricolore saranno presenti il neo campione Italiano Andrea Crugnola e il vice campione Damiano De Tommaso, ai quali faranno da spalla nomi del calibro di Battistolli, Perico, Longhi e tanti altri. Ma gli sfidanti più agguerriti saranno i due stranieri, il russo Gryazin vice campione del mondo nel WRC2 Junior, oramai di casa in Italia e lo Sloveno Avbelj fresco vincitore dell’IRCup. Una Sfida dal vago sapore di un Crugnola contro tutti, con il nome del varesino accomunato a quello della sua fida Citroen C3 Rally2 targata FPF. In un elenco iscritti con sedici nomi, tra le vetture quattordici sono Skoda Fabia e due le Citroen C3, una bella scommessa anche per il preparatore Romagnolo da sempre sulla cresta dell’onda.