Il Jordan rally dopo i fasti del mondiale ha ripreso il suo cammino nel campionato medio orientale, ed è entrato nel mirino del principe Nasser e della sua corte del Qatar che ha monopolizzato la classifica finale del Jordan rally.
Oramai per Nasser Al Attiyah ogni appuntamento del MERC è un occasione per andare a scrivere un nuovo primato nel libro dei record. Nel caso del Jordan Rally il principe del Qatar ha conquistato la 63° corona nel MERC e la decima in terra di Giordania. Rispettando i favori del pronostico la Fabia R5 di Al Attiyah ha subito preso il timone della gara, allungando di prova in prova sulla vettura gemella di Al Kuwari, ma nelle battute finali la Fabia numero 2 esce di strada, si salva in con il rally2 ma al prezzo di 14 minuti. Un distacco abissale che però in un finale ricco di colpi di scena non gli impedisce di ritrovarsi servito su un piatto di argento la piazza d’onore, sia pure ad una ventina di minuti dal connazionale Al Attiyah. Il gradino basso del podio va alla Mitsu di Abdullah Al Kuwari, che precede la Fiesta R5 di Al Suwaidi sempre in coppia con il nostro Giovanni Bernacchini, anche lui costretto a ricorre al rally2 nella prima tappa. Gara senza gloria per i due piloti di casa Juma e Salem, alla fine della prima tappa entrambi a podio, ma prima Juma fa danni in un guado e salva solamente la quinta piazza, mentre Salem è deve arrendersi ad un passo dal traguardo.
