Il driver Polacco campione Europeo in carica senza alcuna incertezza fa suo il rally Rzeszow la prova continentale che si disputava sugli asfalti di casa, relegando al ruolo di comprimari tutti gli avversari Bouffier compreso.
La venticinquesima prova del Rajd Rzeszowski, prova valida per l’ERC non ha proposto incertezze o temi di battaglie particolari, Kajetan Kajetanowicz ha fatto valere la sua superiorità nella gara di casa obbligando gli avversari a deporre le armi fin da subito. Tanto per ribadire chi comanda ha pensato bene di imporsi già nella prova di apertura con un margine superiore ai 3″,inusuale per questo genere di speciali solitamente molto corte. L’unica incertezza se così si può dire è arrivata sulla prima prova del venerdì con una decina di secondi persi quando si trovato a superare il blocco causato dall’incidente di Habaj. Ma dopo qualche ora quando gli è stato restituito il tempo perso indebitamente è ritornato al comando, ributtandosi Bouffier alle spalle. Il Francese unico contendente accreditato ad accettare la sfida con il Kajto nelle battute iniziali ci ha provato, ma a poche prove dalla fine della prima giornata un testa coda gli ha fatto perdere il treno di Kajto, ed a quel punto si è limitato ad amministrare la piazza d’onore. Da quel momento tra i due è iniziato un tira e molla volto a mantenere le rispettive posizioni. Alle loro spalle, ma a debita distanza di minutate, inizia invece un bel duello a caccia del bronzo tra le Fiesta di Grzyb e Brzezinski che ha tirato avanti sino alla dirittura d’arrivo, con Grzyb che conferma il suo posto sul podio, mentre il suo avversario incespica e deve cedere la medaglia di legno ad Habaj; l’unico in grado di restare sui tempi della coppia di testa, che però nell’incidente sulla prima speciale vera ha pagato subito tre minuti.
