Dopo avere bruciato tutti ad Hoeljes Kristoffersson fa saltare il banco anche nella gara di casa ad Arvika dove agli avversari non concede nemmeno le briciole, ma nella finalissima Oliver Eriksson lo mette alle corde, ma una doppia foratura lo scippa della vittoria che permette a Johan di fare filotto.
In attesa che il World RX dia fuoco alle polveri della stagione 2020, a dare la possibilità ai protagonisti dei circuiti misti terra-asfalto di mantenersi in attività è il campionato Scandinavo RallyX Nordic. Cinque appuntamenti suddivisi in tre week-end sui circuiti Svedesi di Hoeljes e Arvika e quello danese di Nysumbanen, nel week-end appena trascorso è andato in scena quello di Arvika il circuito di casa del campione del mondo 2017 – 2018 Kristoffersson. Nei quattro round di qualifica la Volkswagen Polo Supercar di Johan ha messo tutti in ginocchio, mettendo in carniere un poker di successi parziali che in questa disciplina è abbastanza raro da vedere; successo che ha ripetuto nella sua semifinale lasciando presagire un successo schiacciante. Ma proprio nella finalissima Oliver Eriksson tira fuori gli artigli e dopo un primo scontro all’arma bianca all’imbocco della prima curva dove la spunta la Polo, dopo pochi cambi di direzione il rampollo del team Olsberg riesce a mettere la sua Fiesta davanti al gruppo. Kristoffersson lo tiene sotto pressione ma uno scatenato Oliver non gli apre mai la porta, obbligando il campionissimo a tentare il joker a metà gara. Ma nel penultimo giro uno dei pneumatici della Fiesta si sgonfia e Kristofferson riesce a saltarlo senza colpo ferire. Foratura che di li ad un giro raddoppia e con la vettura completamente azzoppata Eriksson si vede saltare anche dalla Fiesta gemella di Linus Westman, ma per poco meno di una manciata di decimi riesce a salvare il gradino basso del podio dalla Polo di Hedstrom.
