Il World RX negli USA sul circuito di Cota, alla fine di una gara tutta in Solberg vede Kristoffersson beffare il compagno di squadra nella volata finale e con i punti di questo nuovo successo la Svedese si laurea per la seconda volta consecutiva campione del mondo.
Dopo una stagione vissuta all’ombra del compagno di squadra, negli USA sul circuito delle Americhe a Cota Austin sembrava arrivata l’ora di Petter Solberg, che nelle heat del sabato non lascia scampo ai suoi avversari che manda al tappeto con un perentorio uno due. Nelle restanti due sessioni di qualifica della domenica gli rispondono Ekstrom e Kristoffersson, ma Petter con un secondo posto in Q3, ed un quarto in Q4 riesce a chiudere in testa la classifica intermedia. Nella prima delle semifinali Petter continua nella sua marcia e brucia il suo team mate Johan ed anche la Peugeot di Timmy Hansen. Nella seconda semifinale ad imporsi è il capitano del team Audi Mattias Ekstrom che regola un Loeb in crescendo ed il compagno di squadra Bakkerud. Nella finalissima con una line start che propone un lancio velocissimo verso la joker line, ci si gettano a bomba in quattro e Kristoffersson riesce a saltare Ekstrom. Dopo un primo giro a tutta Solberg gioca anche lui il suo Joker, ed anche se per un non nulla riesce a mettere la sua Polo davanti al paraurti della gemella del compagno di squadra. Con una gara che sembra destinata a giocarsi tutta sulla tattica, l’ultimo ad entrarci è Bakkerud che all’inizio della quarta tornata rientra al fianco di Ekstrom e con una leggera spallata nella curva seguente si prende la terza posizione. A quel punto il trenino sembra fatto, addirittura Petter riesce a rosicchiare qualcosa, ma in una curva la pinzata ai freni arriva troppo tardi allungando la linea di uscita, porta aperta per Kristoffersson che ci si infila a testa bassa e va a prendersi il nono successo stagionale. Un iniezione di punti che gli permette di confermare matematicamente il bis iridato con due gare di anticipo. Un finale dove pasticciano anche Ekstrom e Timmy Hansen che spalancano un portone a Loeb che li salta e va a prendersi la quarta piazza assoluta.
