KRISTOFFERSSON FIRMA SILVERSTONE

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A Silverstone va in scena il quarto appuntamento del World RX che vede imporsi la Polo di Kristoffesson dominatore della classifica intermedia e delle fasi ad eliminazione dirette, alle sue spalle chiude Bakkerud ma Loeb terzo è sempre più dichiaratamente il suo avversario più pericoloso.

Il mondiale RX per il suo quarto appuntamento attraversa la manica per il round Britannico, ma il circuito non è quello classico di Lidden Hill, ma quello ben più celebre almeno per le gare a tutto asfalto di Silverstone. Una prima che di attriti e frizioni ne ha offerti molti, e probabilmente gli strascichi non sono finiti con la conclusione del week end, ma con un mondiale dove la comunicazione è praticamente a senso unico non c’è stato alcun polverone. La gara è partita il sabato con Solberg e Timmy Hansen che vanno subito a scratch, ribadendo il dualismo 2018 tra Volkswagen e la casa del Leone. La domenica mattina però a salire in cattedra sono i due capitani, Kristoffersson e Loeb, due che in queste gare sprint dove spesso si lotta porta a porta i gradi se li sono guadagnati sul campo. Lo Svedese vince senza tanti complimenti sia in Q3 che in Q4, ma alle sue spalle c’è sempre l’ingombrante presenza di Loeb che non molla gli scarichi della Polo. Nelle fasi ad eliminazione diretta i due si presentano nelle semifinali più determinati che mai e Johan vince la prima lasciandosi dietro Bakkerud e Kevin Hansen, il pargolo più piccolo della casata Svedese. Mentre sua maestà Loeb mette in ginocchio Ekstrom e Niclas Gronholm. Nella finalissima però nel marasma iniziale è Kristoffersson a prendere il timone di una gara che a quel punto riesce a tenere saldamente in mano, contenendo un scalpitante Bakkerud che però con la sua Audi S1 non sembra mai realmente in grado di mettere in difficoltà la Polo del suo avversario. Terzo gradino del podio per Loeb, le cose non sembravano essersi messe bene, ma con grinta e molta sapienza tattica è riuscito ad agganciare il quarto podio stagionale, ed ora in campionato insegue Kristoffersson a quattordici punti di distanza.  

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