Nel terzo round del World RX sulla pista svedese di Holjes, il padrone di casa Johan Kristoffersson si è confermato anche quest’anno il dominatore incontrastato della serie iridata, ed è andato ad inanellare sulla pista di casa il suo terzo successo consecutivo stagionale, dopo avere firmato senza troppi complimenti Montalegre, ed Hell.
Il terzo appuntamento del mondiale di rally cross ha riproposto un’altra gara a senso unico, Johan Kristoffersson e la sua Volkswagen RX1E, oramai risultano imbattibili, ed il plurititolato Svedese ha messo a ferro è fuoco il tracciato casalingo di Holjes, gremitissimo nonostante il meteo non fosse sicuramente ideale. Il dominio del campionissimo è stato cristallino sino dalle heat di qualifica, dove agli avversari sono rimaste solamente poche briciole. Nelle due heat del sabato Johan è riuscito ad imporsi senza troppi problemi, oltre alle due Peugeot 208 dei fratelli Hansen, in questo primo frangente della gara si è però messo in evidenza anche il suo compagno di squadra Ole Christian Veiby. Il Norvegese però nelle rimanenti heat della domenica non è più riuscito a esprimersi al meglio e così mentre Kristoffersson ha trasformato la sua superiorità in schiacciante dominio, alle sue spalle si è messo in evidenza Kevin Hansen che è andato a prendersi la seconda posizione nella classifica di metà gara, mettendosi alle spalle il fratello Timmy. Nella prima semifinale la Volkswagen con il numero 1 si è imposta polverizzando la concorrenza capitanata Timmy Hansen e Guerlain Chicherit, mentre restano fuori le due PWR di Niclas Gronholm e Klara Andersson. Nell’altra semifinale il più lesto a scattare dai blocchi di partenza è Veiby, ma Kevin Hansen gli resta incollato e dopo un paio di giri approfitta di un uscita abbondante del Norvegese per passarlo e andarsi a prendere il successo. La terza piazza se la prende la Seat Ibiza di Timo Scheider, grazie ad una partenza fulminante, mentre restano fuori della finale Loeb e Bergstrom. Nella finalissima Kristoffersson domina senza incertezza alcuna, preso il comando del plotone con la solita partenza fulminante, alla prima curva è Veiby a infilarsi alle sue spalle, mentre Kevin Hansen si gioca subito il Joker lap, mossa che gli costa il podio. Mentre Johan prende rapidamente il largo, nel primo giro Veiby allarga di un niente una linea e Timmy Hansen alle sue spalle ne approfitta è lo infila senza troppi complimenti, ed a quel punto la corsa dei primi tre non offre più sussulti particolari.
