KUWAIT SENZA STORIA

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Il MERC sbarca sulle piste sabbiose del Kuwait International rally dove a dettare legge è sempre la Skoda Fabia di Al-Attiyah che agli avversari non lascia nemmeno le briciole. Costretti entrambi al ritiro i nostri 2 portacolori che nel MERC occupano i sedili di destra.

Al Kuwait International a poter contrastare il principe del Qatar Al-Attiyah non c’era nessuno, l’unico avversario vero in questo momento forse è solo se stesso, ed una vita agonistica senza soste. Con gli allenamenti per le olimpiadi di tiro a volo, due campionati da tenere a bada il MERC e la Fia World Cup di Cross Country. Così appena terminato il Kuwait si è dovuto fiondare in aeroporto per prendere il volo in direzione Abu Dhabi per le verifiche del Desert Challange 2016. Tanto per non sbagliarsi le tredici speciali della pratica Kuwait le ha firmate tutte lui. L’unico avversario in grado di tentare di tenere il suo passo era Kalid Al Suwaidi, ma la sua Fiesta è andata al tappeto alla fine della prima frazione, tradita dal cambio. Così a contendersi gli altri due gradini del podio sono rimasti Althefiri e Timur, con due Mitsu con le quali si sono giocati la leadership del MERC2. Vetture che però non potevano certo impensierire la Fabia di Nasser, come testimoniano chiaramente gli 11 minuti di ritardo. Gara da dimenticare per i colori Italiani con Bernacchini fuori nella prima tappa dopo lo stop di Al Suwaidi e Nicola Arena trainato fuori dall’ultima prova quando Al Nuami (il suo pilota) aveva il terzo gradino del podio in mano.

CLASSIFICA  

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