Per le Peugeot 208 T16 R5 il 2017 si annuncia come una stagione di transizione con poche evoluzioni, in questi giorni ha cominciato a preoccupare la voce che sta rimbalzando dietro le quinte secondo la quale la nuova vettura della casa del leone in R5, attesa per il 2018, potrebbe non arrivare.
Alla base della voce ci sarebbe un nuovo piano di ristrutturazione dell’attività sportiva in seno al gruppo PSA, dove si andrebbe ad una spartizione sempre più netta tra Peugeot e Citroen. Ed alla casa dello Chevron andrebbe l’intero reparto rally, compreso quello dedicato ai clienti annesse anche le R5. Per il momento non ci sono dichiarazioni in proposito, questo fa sperare che ci possa essere un margine per eventuali retromarce perché un uscita di scena (a parte eventuali trofei monomarca) della casa del leone sarebbe un duro colpo ai rally. Si perché anche se il cappello è lo stesso, ed al top non creerebbe troppi buchi o defezioni, per molti campionati nazionali sarebbe veramente deleterio. Gli importatori Peugeot nei vari paesi Europei hanno una tradizione rallystica voluta prima da Todt e poi da Provera a sempre vicina ai rally, basta guardare il numero delle 208 T16 impegnate sui vari fronti. Mentre Citroen non ha mai spinto sugli importatori che nella maggioranza dei casi risultano restii ad investimenti diretti nei rally, azzerando l’effetto filiera, concentrando l’attenzione solamente sui programmi WRC.