La filiale italiana del leone nella tradizionale presentazione dei suoi programmi per la nuova stagione oltre ai trofei monomarca che per il 2020 si faranno in quattro, ha puntato i riflettori sulla nuova 208 Rally4 che Andreucci porterà al debutto sulle strade del CIR.
La star della serata nella sede della PSA è stata la nuova Peugeot 208 Rally4, una vettura che a colpo d’occhio è già in grado di colpire nel segno, look estremamente aggressivo, ma anche dimensioni che proiettano la nuova 208 in una dimensione decisamente più corsaiola, che si distacca dall’impressione delle tutto avanti attuali di compatte da trofeo monomarca. I trofei con il marchio del leone saranno quattro con l’ingresso di uno a tutta terra all’interno del Raceday, ed un altro che segna il ritorno sulle prove dell’International Rally Cup. Saranno però tutti dedicati alle vetture che sino ad oggi sono state protagoniste nelle serie di filiera della casa del leone, la nuova 208 Rally4 farà il suo ingresso nei monomarca Italiani solamente a partire dalla prossima stagione, questo per un evidente problema pratico del reparto clienti di PSA Sport nel riuscire a soddisfare il numero di ordini che sono arrivati (più di ottanta) a fronte di una vettura che ha appena terminato il suo sviluppo e si appresta solamente ora ad andare in produzione. In Italia il debutto è fissato per il Targa Florio, con al volante Paolo Andreucci che ritornerà ad avere al suo fianco Anna Andreussi. Un mini programma di cinque gare, con Roma, Sanremo, Due Valli e Tuscan, una sorta di tour di presentazione dove non ci sono obbiettivi se non quello di dimostrare le grandi potenzialità della nuova vettura. Non a caso si è scelto di affidare il debutto della compatta di Sochaux nuovamente ad Andreucci, pur continuando il suo ruolo di istruttore ed ambasciatore del marchio del leone in Italia, si andrà a ripetere la storia del 2013 quando Paolino garantì un debutto scoppiettante alla 208 R2.
