Con una clamorosa decisione il Rally Costa Brava prima gara dell’Europeo Historic rifiuta le iscrizioni agli equipaggi Italiani a pochi giorni dal via, a causa dell’emergenza sanitaria, una decisione delle autorità Spagnole, lasciando così al palo la bellezza di quindici equipaggi battenti bandiera Italiana.
La decisone presa oggi dalle autorità Catalane lascia davvero basiti, un blocco indistinto ai quindici equipaggi Italiani perché provenienti da nazione considerata a rischio. In realtà il monitoraggio per l’aggravarsi della situazione anche in Spagna sta facendo salire alle stelle il rischio annullamento, visto che alle verifiche della gara manca ancora una settimana. Ma si tratta di un bis pesantissimo al caso Boscariol, il driver Friulano che si è visto rifiutare l’iscrizione in Croazia in una prova del campionato Alpe Adria. E’ chiaro che come sta succedendo in Italia dove molte autorità locali hanno pensato bene di emettere ordinanze o divieti, alla faccia delle linee guida del governo (schegge impazzite che fortunatamente stanno rientrando), è chiaro che la paura dilagante sta degenerando in scelte quantomeno discutibili. Si potrebbe anche accettare il fatto che in barba all’Europa ognuno sia padrone a casa sua delle sue scelte, pur non condividendone lo spirito o tanto meno la presa di posizione, ma tale decisione dovrebbe essere presa solamente in parallelo ad un’ordinanza di blocco delle frontiere a questo oppure a quel paese. Giocare in questa maniera ambigua per lasciarsi una porta aperta per scaricare il barile ai sottoposti quando qualcuno porrà delle domande è una cosa indegna. Ma nel marasma odierno sarebbe sciocco invocare in soccorso le nostre autorità, ma una forte presa di posizione di ACI Sport nei confronti della FIA per chiedere la cancellazione delle validità internazionali di tutte le serie in cui si presentino problematiche analoghe è un obbligo. Nessuna ritorsione sugli organizzatori futura, visto che anche loro hanno subito la decisione, ma la difesa dell’equità sportiva non può venire meno in nessun caso. Ed in tutta onesta poco conta se a dovere stare al palo sia un gentleman senza ambizioni, oppure un Lucky che ha Girona ha fatto sua l’assoluta nel 2017 e nel 2015.