Il consiglio mondiale di ottobre ha segnato un importante svolta per quelle discipline, ostaggio dei rispettivi promotori, ed a Baku nei giorni dell’ultimo consiglio mondiale della FIA è stato annunciato il varo di un nuovo gruppo di lavoro presieduto da Robert Reid e David Richards, che si occuperà del futuro di rally e cross country.
Lo avevamo anticipato nei primi giorni di novembre, dopo l’incontro tra le commissioni rally, WRC e gli organizzatori che sarebbe nato un nuovo organo a fare da filtro alle proposte che arrivano sul tavolo della FIA dalle commissioni. Un effetto del corposo dossier sul futuro dei rally presentato al consiglio mondiale del motorsport di ottobre, rispedito interamente al mittente tranne per qualche dettaglio. Politicamente Ben Sulayem si sta muovendo per non andare ad uno scontro diretto e quindi ha evitato il nome commissione, preferendo un più neutro gruppo di lavoro che è stato annunciato a Baku, il giorno prima del consiglio mondiale di fine anno. A presiederlo saranno Robert Reid e David Richards (uno dei grandi sostenitori della campagna di Ben Sulayem), due nomi di fiducia del presidente, entrambi all’interno del consiglio mondiale del motorsport. Nel caso di Richards oramai lontano dall’attuale pool alla testa del promotore del WRC, ed attualmente alla guida del motorsport made in UK. Un gruppo che valuterà e raccomanderà la direzione futura, esaminando gli aspetti tecnici, sportivi e promozionali del WRC. Il gruppo si occuperà anche di seguire il percorso di sviluppo dei rally sul campo. Un primo documento di lavoro sarà presentato per la revisione da parte della commissione WMSC e della commissione WRC nelle prossime due settimane.