Nei test della M-Sport ieri Bernard Munster ha passato il volante della Puma rally1 al venticinquenne irlandese Josh McErlean che ha lasciato per la prima volta la sua confort zone di Cockermouth per il debutto in pubblico sulle strade innevate del Montecarlo.
Il debutto di Josh McErlean sulle strade del Monte è stato tutt’altro che facile, guidare sulla neve con dei fondi semighiacciati con delle gomme da diciotto larghe, e una chiodatura light (quella da regolamento). La classica condizione di compromesso in grado di mettere in difficoltà i top driver figuriamoci un giovane driver alla sua prima presa di contatto al volante di una rally1. Per chi era a bordo strada era palpabile la paura di uscire di strada dell’Irlandese, un errore sarebbe stato il peggiore inizio possibile al suo debutto in pubblico. Un impaccio evidente in una gara che ha affrontato solamente una volta nel venti ventitré, al volante della Hyundai i20 N rally2, dove non è mai riuscito ad entrare in sintonia con la gara, ed ha sempre veleggiato nell’anonimato con un buon passo da gentleman, ad anni luce dai primi di classe. Oggi affronterà una base su asfalto asciutto e si spera di vedere qualcosa in più di ieri, almeno da potere esprimere un primo giudizio, impossibile da esprimere nella sua prima uscita pubblica. Nessuno si attendeva un debutto pirotecnico, d’altronde nemmeno in WRC2 non ha mai dimostrato doti velocistiche da lasciare a bocca aperta, facendo della regolarità sul passo la sua migliore dote. Il primo giudizio è stato rimandato di qualche ora, ma molto più realmente bisognerà concede al giovane Irlandese di disputare le prime tre gare in santa pace, visto che si tratta di gare estremamente particolari completamente differenti dal resto del calendario dove l’esperienza è tutto. L’impressione a pelle è quella di un giovane molto acerbo che non era ancora pronto al salto di categoria, affrontato inevitabilmente con un timore reverenziale enorme. Certe occasioni però sono cosa rara, vanno prese al volo, indipendentemente dall’essere pronti o meno.
