Il Rally Città di Torino è tornato nel capoluogo torinese, richiamando un numeroso pubblico che ha atteso gli equipaggi all’arrivo di Piazza San Carlo. Un format rivisto, che in collaborazione con Autolook Week, ha regalato a Torino un fine settimana denso di motorsport.
Quando si parla di rally, a volte il discorso cade nella poca visibilità e popolarità che la disciplina ha raccolto negli ultimi anni. Un fenomeno difficile da interpretare, legato in buona parte all’assenza da ormai trent’anni di un costruttore di casa nostra nel mondiale ed altresì di un pilota in grado di competere per lo scettro iridato. Dall’altra parte però, vi è sempre di più la necessità di portare il motorsport a “casa” del pubblico, regalando uno spettacolo che possa andare ad abbracciare i centri cittadini, facilmente raggiungibili anche dai semplici curiosi.
Una dinamica che abbiamo potuto apprezzare anche all’ultimo Rally di Roma Capitale, dove ad aprire le danze è stata la cornice del Colosseo. A poco più di un mese, anche Torino si è “travestita” da capitale del motorsport, grazie ad Autolook Week, che vuole tributare la grande tradizione dei motori in una delle Città regine. Annesso ad esso, nel tardo pomeriggio di sabato 2 settembre, è stato ospitato l’arrivo della trentottesima edizione del Rally Città di Torino, giunto nel capoluogo dopo sei tratti cronometrati costruiti nelle valli torinesi.
Un numeroso pubblico ha atteso gli equipaggi in Via Roma, prima della passerella che ha condotto gli equipaggi sul palco allestito in Piazza San Carlo. Una cornice suggestiva, immersa tra veri e propri capolavori del mondo dell’auto, esposti in tutta la Piazza. Una vetrina emozionante, al quale va dato il merito ad Autolook Week ed RT Motorevent di averci creduto, regalando al rally il giusto palcoscenico. Per il resto ci hanno pensato Elwis Chentre e Massimiliano Bay, vincitori della kermesse, i quali hanno regolato Caffoni – Rolando e Gagliasso – Beltramo, tutti su Skoda Fabia Rally2 Evo.