E’ passata appena una settimana dalla bomba Volkswagen, telefonate ed anche incontri bollenti hanno cambiato nel giro di poche ore anche gli scenari più consolidati. Unico elemento dato per sicuro l’effetto domino al seguito della scelta di Ogier, ma Makinen, Latvala e Joki sembrano avere giocato di anticipo mandando ancora in frantumi i giochi di mercato.
L’affair Volkswagen ha letteralmente infiammato l’autunno del WRC, dopo mesi di mercato piatto all’inverosimile, in una settimana è successo tutto e di più, voci o informazioni di corridoio non esistono più l’obbiettivo non è più quello di tenere allo scuro questi chiacchieroni di giornalisti ma depistare la concorrenza anche ricorrendo ad interventi a gamba tesa sugli avversari. Ed in questa bolgia un bel colpo basso potrebbero averlo sferrato proprio i due soggetti più passivi del mercato ovvero Latvala e la Toyota. Makinen e la Toyota l’ipotesi Ogier non l’hanno certo accantonata, ma onde evitare di ritrovarsi scoperti da qualche colpo a sorpresa sembrano avere trovato un accordo che soddisfa entrambi. Toyota con Latvala ha un sedile occupato da un top driver, con tanta esperienza anche nello sviluppo. Mentre Jari Matti si mette al riparo da una difficile situazione dove aspettare è un rischio che potrebbe nascondere spiacevoli sorprese. Forse potrebbe mancare la firma ma qualche stretta di mano sotto l’egida del mentore di entrambi Timo Joki c’è chi è pronto a giurare ci sia stata in questi giorni, ed ora si possono permettere entrambi di guardare dalla finestra con maggiore tranquillità e qualche boutade cosa faranno gli altri.
