Il campionato rally Africano fa tappa in Kenia per il suo pezzo forte con ambizioni da mondiale, la 35° edizione del rally Safari, una gara che il Finlandese Laukanen ha piegato il forte pilota locale Ian Duncan.
Il team locale Multiple Racing punta sul Finlandese con licenza Kenyota Tapio Laukanen che vince quattro delle nove speciali in programma e va così a firmare la trentacinquesima edizione del Safari. Il primo leader è Ian Duncan, ma quando iniziano le speciali vere (parole che non si sposano molto bene con il Safari) a salire in cattedra è la Subaru Impreza gruppo R4 di Laukanen. Il Finnico allunga senza tanti complimenti ma sulla prova lunga (una cinquantina di chilometri) inciampa e perde tre minuti abbondanti. Un duro colpo che gli costa la leadership, ma fortunatamente per Tapio la Mitsu del suo principale avversario il Keniota Chatthe rimedia 10 pesanti minuti di penalità, che dal teorico successo lo ridimensionano alla sesta piazza finale. La leadership provvisoria passa così nelle mani della Mitsu Evo X di Duncan, ma nelle ultime due speciali non riesce a tenere al ritorno del fly finn che sull’ultima speciale mette a segno il sorpasso decisivo e va a prendersi il successo finale. Terzo e primo del campionato Africano Carl Tundo, mentre la seconda piazza tra gli iscritti alla serie continentale va al penalizzato Chatthe. Al 17° posto anche se con licenza kenyota una vecchia conoscenza dei rally Italiani anni 80 Piero Canobbio.