Uno stratosferico Valentino Ledda vince il suo primo round del campionato Lettone Junior, un successo pesantissimo perché ottenuto nella prima tappa del Liepaja, dove si sono misurati tra l’ERC4 e l’ERC Junior i migliori talenti di Europa e non.
Il ragazzino di Burgos, reduce dal Vecpils dove aveva agganciato il podio di classe, nel quarto appuntamento del campionato Lettone, la prima tappa del Liepaja, va a prendersi in maniera sorprendente il successo nel combattutissimo campionato Junior Lettone popolato di giovanissimi provenienti da tutta Europa. Nel secondo rally vero della sua carriera, a sedici anni e qualche settimana, ha lasciato tutti di stucco per la sua maturità agonistica, nelle prime speciali pur tenendo subito un passo importante si è lasciato dietro una decina di vetture e si è ritrovato a battagliare per la terza piazza dello junior (e di classe) con Giovanni Trentin. Al giro di boa di metà giornata presa confidenza con i soffici e scavati sterrati lettoni, Valentino ha cambiato marcia e nel finale ha cominciato a battere dei tempi sempre più vicini a quelli del fortissimo estone Jaspar Vaher. Un passo che in due speciali lo portano in seconda posizione, scavalcando un nome pesante come quello del Norvegese Nordstrand. L’opera la completa il team di Vaher che si fa pizzicare ad un controllo peso con la Fiesta Rally4 sottopeso, ed implacabile arriva la squalifica, ed automaticamente il primo successo di Valentino Ledda. Il sedicenne Estone in quel momento non solo era in testa allo Junior Lettone ma guidava anche le classifiche dell’ERC4 ed ERC Junior, e quindi rappresentava un termine di paragone assoluto. Riunendo le classifiche di classe della serie nazionale e dell’ERC, dove sono presenti i nomi più interessati del vecchio continente e oltre, Ledda occuperebbe la settima piazza ad una manciata di secondi da Matteo Fontana, e da nomi come Nore, Hansen e i tre Giapponesi del WRC Challenge program, un manipolo di ragazzi con un bagaglio di esperienza già impressionante.