La gara principe dedicata alle vetture Classic incorona la Toyota Celica GT-4 (ST165) di Jari Matti Latvala che mette dietro tutte le berlinette dell’epoca a cominciare dalla Subaru Impreza di Zippo che nella trasferta sanmarinese ha lasciato l’Audi Quattro in garage, ed ha impegnato Jari Matti in un acceso braccio di ferro sino al traguardo volante sull’ultima speciale.
Il pilota Finlandese, ora sul ponte di comando dello squadrone Toyota, ad una settimana dal Catalunya si concede un altro fine settimana storico, e fa saltare il banco al rally Legend la kermesse di San Marino dove si misurano vecchie e nuove glorie dei rally. Tre giorni di gara, per settantuno chilometri di speciale danno l’idea della full immersion di spettacolo andata in scena in questi tre giorni a San Marino. Favoritissimo della vigilia, nonostante il parterre internazionale e nazionale di grande spessore, Jari Matti ha preso subito il timone della gara per tenerlo sino alla fine, a parte una parentesi flash sulla seconda speciale che ha visto Simone Romagna affiancarlo al comando della gara. Nella seconda giornata Romagna non è riuscito a tenere la sua Lancia Delta Integrale 16V, sugli scarichi della Celica di JM, mentre Zippo alla sua seconda uscita sulla Subaru Impreza (dopo la sfortunata prima a Salso Maggiore Terme dove è stato obbligato a ritirarsi) con il passare dei chilometri è sembrato sempre più a suo agio, ed al traguardo ha pagato solamente una dozzina di secondi Latvala. Un braccio di ferro che a parziale consolazione gli ha dato ragione sul numero degli scratch; sette contro i cinque battuti da Latvala. Un’altra piccola soddisfazione per Andrea Zivian che quest’anno si è già portato a casa per il secondo anno consecutivo il titolo continentale rally del terzo raggruppamento storico. Il gradino basso del podio se lo porta a casa Romagna, ma con un minuto di ritardo sulla copia di testa, mentre la quarta piazza è per il san marinese Marco Bianchini che sul filo di lana brucia con la sua Lancia Delta Integrale 16V la Subaru Impreza di Madeira per soli cinque decimi.
