Negli ultimi giorni le voci di Loeb in uscita dal gruppo PSA erano rimbalzate da più parti ed oggi è arrivato il terremoto con un indiscrezione che precede la comunicazione di Hyundai che si lega nel 2019 al nove volte campione del mondo per un programma part time.
Per il momento sono pochi i dettagli di questo passaggio del driver Alsaziano alla squadra di Alzenau, molti di questi potrebbero essere svelati giovedì quando la Hyundai dovrebbe calare le sue carte per la stagione 2019. Il programma dovrebbe essere un part time quasi certamente più corposo di quello 2018 con le sole tre uscite in Messico, Corsica e Catalunya. Per il momento la partecipazione alla Dakar di Loeb sembra escludere il Montecarlo, ma viste le caratteristiche della gara Monegasca molto adatta ad un uomo di esperienza come Seb, è impossibile escludere qualche altro colpo di scena, difficile ma non impossibile. Il dubbio ora resta legato ad i ruoli all’interno della squadra perché se l’arrivo del nove volte campione del mondo non cambia la posizione di team leader di Neuville, per tutti gli altri si preannuncia una riduzione di programma per dare spazio al Francese, anche se in certe gare Hyundai ha comunque il potenziale per mettere in campo quattro vetture. Da definire la posizione di Mikkelesen, che a meno di un contratto che ne blindi la partecipazione a tutte le gare, visti i risultati rischia anche lui di entrare nel gioco della rotazione. In linea teorica la posizione più a rischio è quella di Paddon, anche se in realtà quattro gare papabili per contare su un Loeb vincente subito sarebbero Messico, Corsica, Germania e Catalunya tutte gare dove la terza macchina è sempre stata quella di Sordo. Ed in gare come queste la quarta macchina potrebbe togliere l’empasse di lasciare al palo Mikkelsen, visto che parliamo di gare dove Sordo è più performante del Noorvegese. Mentre Paddon ha il suo punto di forza in gare velocissime sulla terra dove Loeb non sembra avere interessi.
