La decisione come ha detto lo steso Loeb dopo i test in terra di Spagna con la C3 WRC+ non è ancora presa, ma anche se Seb non scalpita certo per un suo rientro sia pure saltuario le pressioni dall’alto sono tali che per il momento due partecipazioni sembrano oramai sicure, alle quali potrebbero sommarsene altre due.
Di chilometri tra asfalto e terra ne ha macinati parecchi, qualche indicazione interessante sopratutto negli ultimi test ha cominciato a fornirla, sicuramente qualcosa su cui cominciare a lavorare o meglio a confermare la strada che si era già intrapresa. Ma oltre che al lavoro di tester queste e le successive sessioni previste Loeb sembra sfruttarle per riguadagnare il feeling con la nuova WRC, con la quale sembra orami sicuro dovrà misurarsi in due gare del WRC 2018. Una richiesta che arriva direttamente dai vertici di PSA che hanno intravisto il potenziale mediatico dell’operazione. A quanto pare inizialmente avrebbero voluto vedere il nove volte campione iridato in tre quattro gare, ma al momento Seb sembra avere portato la discussione su due sole gare. Se da una parte guardano alla cassa di risonanza; Loeb da campione di razza è sopratutto attento alle prestazioni, visti gli attuali equilibri prestazionali delle nuove WRC+, l’idea di rientrare e non riuscire a battersi per il primato non lo entusiasma di certo. Il suo primo obbiettivo 2018 è la Dakar con la nuova 3008 DKR Maxi, quindi è da escludere il Montecarlo, troppo a ridosso della kermesse nei deserti in quota del sud America. Ma nel cammino verso un ruolo al timone delle attività sportive del gruppo PSA, questo è un passaggio a cui l’Alsaziano non sembra potersi sottrarre.