L’ORA DELLA VERITA’

0

In Finlandia per la stagione 2019 WRC è arrivata l’ora della verità, con la Toyota che punta a ribaltare gli equilibri di un campionato che ha visto in molti round il team di Makinen una spanna sopra tutti, ma tra qualche cedimento di troppo ed errori dei piloti, le Yaris non sono riuscite a fare la differenza anche in classifica.

I favori del pronostico sono quasi inevitabilmente per Ott Tanak, nonostante la posizione di partenza della prima tappa davanti a tutti. Nelle ultime stagioni partire davanti ha comportato un gap in grado di mandare K.O. i principali protagonisti, ed a pagare dazio erano stati Ogier e Neuville. Sarà quindi molto interessante pesare ad un anno di distanza se i vantaggi aerodinamici delle Yaris sono rimasti tali, ed in quel caso le caratteristiche delle gare ancora da disputare potrebbero proporre un finale di stagione “one way”. Un tema quello delle prestazioni Yaris che potrebbe dare un importante svolta al mondiale marche, oggi la Hyundai può contare sul un bel gruzzolo di punti di vantaggio, accumulato però grazie agli svarioni delle seconde guide di Makinen che in più di un’occasione hanno vanificato dei podi che avevano già letteralmente monopolizzato. In Finlandia però sia Kriss che Jari Matti sono sempre stati a loro agio, ed è chiaro che puntano decisamente in alto, con delle gerarchie interne chiaramente a favore di Tanak, ma anche la voglia di dimostrare che sanno dare solidità alla squadra, visto che il ventilato ingresso di Rovampera rischia di lasciare qualcuno al palo. In Finlandia si presentano con delle evoluzioni tecniche sia Hyundai che Citroen, ma è soprattutto sulla casa Francese che sono puntati gli occhi di tutti, perché se è vero che la Citroen C3 + ha dimostrato di non avere risolto tutti i suoi problemi tecnici, nello scorso finale di stagione ha dimostrato di essere molto vicina alla Yaris soprattutto nelle gare dove le medie si impennano. Non a caso l’unica gara dove Lappi a brillato in questa stagione di magra è stato sulle speciali del Varmland. Nello shake down hanno giocato tutti più o meno a carte coperte, restano quindi gli occhi puntati sulla probabile ripetizione del duello Toyota – Citroen, con il punto interrogativo sulle ultime evoluzioni di Alzenau.    

 

Share.