Quello del giovane campioncino Corso, figlio d’arte è stato un Natale di festeggiamenti per il titolo WRC2 appena conquistato, ma più che di ferie e riposo in questo momento Pierre Louis Loubet sta lavorando a chiudere il budget per essere al via del Montecarlo al volante della terza Ford Fiesta WRC+.
La vittoria ottenuta al volante della Skoda nel WRC2, il campionato che dal Montecarlo 2020 prenderà il nome di WRC3, ha dato lo slancio al ventiduenne Pierre Louis Loubet per cercare di imbastire un mini programma al volante della terza WRC plus made in Cumbria. Dopo l’esordio appena diciottenne nel WRC Junior al volante della DS3 R3T Max, con uno strepitoso secondo posto alla prima portoghese, Loubet è subito passato al volante di una R5. La Citroen DS3 nel 2016; Fiesta nel 2017; Hyundai i20 nel 2018, mentre quest’anno si è seduto al volante della vettura di Mlada con la quale ha ottenuto due successi scratch (WRC2) in Portogallo e Sardegna che gli hanno spianato la strada verso la sua prima corona iridata. Sicuramente il suo percorso ha fatto meno clamore di quello dei baby Vikinghi, ma rivela un apprendimento altrettanto rapido ed un percorso costruito a doc, anche grazie all’esperienza (ed alle conoscenze) del padre Yves. Il ragazzo è andato avanti dritto per la sua strada investendo tutto sulle speciali del mondiale, un percorso che ora potrebbe portarlo al volante di una plus, un salto di categoria a spot con un programma ridotto tutto asfalto (Montecarlo e Deutschland). Una trattativa complessa ed onerosa che potrebbe includere anche un eventuale impegno nel WRC2, visto che sino ad oggi in M-Sport la lista dei pretendenti con dote al programma cadetto fatica a trovare candidature. Il periodo festivo non aiuta sicuramente a dipanare la matassa e non è un caso che in M-Sport abbiano fissato la presentazione dei loro equipaggi per l’11 gennaio, data prossima alla dead line per andare a correggere le iscrizioni. Ad oggi la sua opzione sul Montecarlo è l’unica che vede aumentare le sue chance.
