Il CIAR esordisce sulle strade del Ciocco. Stessa cosa vale per la serie dedicata alle due ruote motrici, che vedrà tra gli altri la presenza del talento bresciano Andrea Mabellini.
Le strade della Garfagnana aprono le porte anche al CIAR versione due ruote motrici. Una serie interessante che quest’anno ci porterà qualche novità, soprattutto in termini di iscritti alla serie. La novità più grande è rappresentata sicuramente dalla presenza del talento di Vobarno, Andrea Mabellini, il quale insieme alla compagna Virginia Lenzi, tenterà l’assalto al titolo, dopo l’importante stagione 2021 in campo europeo. Un percorso di crescita il suo, nel quale passerà dalla Renault Clio Rally 5 utilizzata durante la scorsa stagione, alla Rally4, sempre della casa francese. Classe ’99 lui, ancora tanta strada nel suo futuro, del quale gran parte passa anche attraverso questa stagione che per lui sarà quella della tanto attesa riconferma. Tuttavia dovrà vedersela con una flotta di avversari di tutto rispetto, che in un modo o nell’altro, hanno contrassegnato numerose gare tra le tutto avanti. Stiamo parlando naturalmente anche del gradito ritorno alle tinte tricolori, di Gianandrea Pisani, così come quella di Luca Bottarelli, che speriamo possa trovare finalmente la sua dimensione. A questi si aggiungono Stefano Santero e Fabrizio Giovanella, i quali durante la scorsa stagione si sono contraddistinti rispettivamente nei propri programmi CRZ ed International Rally Cup. Scorrendo gli iscritti troviamo poi altri conoscitori della serie, da Nicola Cazzaro arrivando a Daniele Campanaro, senza dimenticare un altro giovanissimo in rampa di lancio, il classe 2000 Christian Tiramani.
Tralasciando invece il plateau dei pretendenti al campionato, per trattare invece della questione tecnica, saranno per la maggiore Peugeot 208 Rally4, ad accompagnare il “CIAR 2RM”. Le eccezioni saranno come in parte anticipato, Andrea Mabellini su Renault Clio Rally4, e Daniele Campanaro su Ford Fiesta, sempre di classe Rally4. Una tendenza quindi a favore di Peugeot, che rispecchia quanto si sta vedendo quotidianamente a casa nostra da qualche tempo a questa parte.