Il pilota Britannico onora il terzo round del campionato Portoghese, il Terras d’Aboboreira, vincendo la gara in maniera cristallina al volante della Hyundai i20 N rally2 con la quale l’amico Craig Breen difendeva i colori dell’importatore Coreano nella serie Lusitana. Sui gradini bassi del podio troviamo Bulacia e Cachon venuti ad Amarante in preparazione del Portogallo WRC.
Approdato last minute nel Team Hyundai Portugal per sostituire Craig Brenn, sicuramente per il peso del suo nome e del suo passato nel WRC, ma soprattutto per l’amicizia che lo ha sempre legato al pilota Irlandese. Nelle due tappe dell’Aboboreira, ha onorato la memoria dell’amico rivale con una performance superba, dove è andato a firmare sette dei nove scratch della gara. Una gara vinta in faccia ad un concorrenza che oltre ai protagonisti del campionato Portoghese, ha visto sulla pedana di Amarante (centro su cui ruota la seconda tappa del rally Portogallo WRC) numerosi piloti abitualmente impegnati nel WRC2. Un successo cristallino, ma dove i principali avversari il boliviano Marco Bulacia e lo spagnolo Alejandro Cachòn, non gli hanno regalato niente e sono rimasti in scia alla sua Hyundai i20 Rally2 sino alla power stage finale, in lotta tra loro per la piazza d’onore. I tre si sono presentati al via della bouclé finale in un fazzoletto di appena dieci secondi, il giovane spagnolo al volante della Citroen C3 ha provato ad andare a prendersi la seconda posizione, ma con una risposta decisa Bulacia ha messo a sedere le velleità del suo rivale. Un finale incandescente dove Kris visto il ritmo sempre più sostenuto dei suoi avversari, per non rischiare di vedersi avvicinare ha aumentato il suo passo e in piena scioltezza ha portato il suo vantaggio a quindici (su Bulacia) e venti secondi (su Cachon) nelle ultime due speciali. Un chiaro segnale ai due giovani protagonisti del WRC2 Challenger, che il vecchio Meeke nonostante gli anni passino resta sempre un osso molto duro. Il pilota britannico si porta a casa il primo successo di campionato, piegando per poco meno di un minuto l’inossidabile Armindo Araujo. Il detentore del titolo portoghese, con un finale in crescendo è andato a strappare la quarta piazza assoluta alla Hyundai di Teodosio, compagno di squadra di Meeke e leader provvisorio del campionato portoghese.
