MERLI RADDOPPIA

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Fresco vincitore dell’Europeo montagna Christian Merli con il successo alla Luzzi Sambucina ultimo appuntamento tricolore CIVM mette le mani anche sul titolo Italiano 2018, ed a distanze di un mesetto aggiunge al trionfo Europeo quello nella serie nazionale lasciando Omar Magliona a bocca asciutta.

La Luzzi Sambucina appuntamento Cosentino delle salite tricolore, giunta alla sua ventitreesima edizione va a chiudere il CIVM 2018, un campionato rimasto sul filo del rasoio sino all’ultimo appuntamento. Questo per effetto del gioco degli scarti che ha permesso a Christian Merli di recuperare punti pesanti nel trittico di chiusura tutto votato al meridionale con Monte Erice, Coppa Nissena e Luzzi Sambucina tutte a coefficiente 1,5. Sui sei chilometri e centocinquanta metri del tracciato Cosentino Merli ha dominato le due salite in maniera imbarazzante, stabilendo un record del tracciato nella prima manche, che nel round seguente ha fatto esplodere con 3’06”.15, un miglioramento impressionante di quasi due secondi, testimonianza del grandissimo grado di competitività raggiunto dalla sua Osella FA30 Evo, motorizzata Zytek, oltre alla perfetta simbiosi che si è creata tra l’elemento umano al volante e quello tecnologico. Alle sue spalle sul podio assoluto, ma anche quelli di gara 1 e gara 2 altre due Osella FA30, quelle di Domenico Cubeda e Michele Fattorini, il primo in grado di contenere il suo ritardo ad una decina di secondi con una super performance in gara 1. Mentre Fattorini sulle rampe Calabresi ha lasciato per strada qualche secondo in più. Finale molto amaro per Omar Magliona, il Sardo ancora in lotta per il tricolore è stato autore di una veniale toccata nelle prove del sabato, nulla di realmente compromettente per la vettura rimessa a nuovo dal team Faggioli. Ma da quel momento la concentrazione di Magliona non è stata più la stessa ed in gara 1 non è andato oltre ad una quarta piazza dando così l’addio agli ultimi sogni tricolori. Tra le carrozzate in questo ultimo round a fare la parte del leone sono state le GT che hanno messo tutti in fila con la Ferrari 458 di Peruggini seguito a ruota in classifica dalla BMW Z4 GT di Iacoangeli.   

CLASSIFICA       

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