Il pilota trentino continua inarrestabile la sua rincorsa al campionato Europeo dove fa suo anche il settimo appuntamento della serie sulle rampe polacche della Limanova, una gara dove le carrozzate della categoria 1 arrivano ad un passo dal podio assoluto con il polacco Kluza.
Christian Merli, porta la sua Osella FA 30 Judd LRM, alla conquista la settima vittoria consecutiva nel Campionato Europeo della Montagna (EHC), e con il successo di Limanowa rafforza la sua leadership provvisoria nella categoria 2, riservata alle vetture sport, portandosi a quota 175 punti; non lasciando agli avversari nemmeno un punto rispetto al ruolino di marcia ideale. Nelle prove del sabato, due sessioni ufficiali e un passaggio libero, a confondere le idee ai piloti ci ha pensato una pioggia intermittente che modificava in continuazione le condizioni, rendendo quasi impossibile affinare le ultime regolazioni del set-up. I due scratch se li spartiscono Petr Trnka e Christian Merli, con la miglior performance del pilota della repubblica ceca, condizioni che con il passare della notte migliorano e in una terza heat di libere la domenica mattina Merli torna a volare, ed assieme a Trnka scende sotto il muro dei due minuti. In gara il portacolori Osella prende senza tentennamenti le redini della gara e va a battere il miglior tempo in entrambe le salite, lasciandosi alle spalle la Norma M20 FC di Trnka, nella somma dei tempi staccato di una manciata di secondi. Il gradino basso del podio è per l’Osella del tedesco Alexandre Hin, che però paga al leader della gara ventuno pesantissimi secondi. Bene anche l’inossidabile Fausto Bormolini quinto assoluto con la sua Nova NP01, mentre la Reynard 01L di Renzo Maria Napione si piazza all’ottavo posto della generale. Grande gare delle carrozzate che vanno a sfiorare il podio assoluto con la Mitsubishi Lancer Evo AMS del padrone di casa Waldemar Kluza che si mette dietro uno dei protagonisti tra le carrozzate che risponde al nome di Ronnie Bratschi. Il gruppo 2 va alla Mitsu Lancer Evo VI del polacco Sebastian Stec, il gruppo 3 invece è per il nostro O’Play (Mitsu Evo IX); meno brillante del solito tra i nostri Luca Gaetani sesto in gruppo 1 con la sua Porsche 911 GT3 R, mentre Rudi Bicciato riesce comunque a portarsi al casa il gradino basso del podio nel gruppo 4.