La settimana Iberica delle salite si sposta dalla Rampa Falperra in Portogallo nelle Asturie per volare sino al El Mirador de Al Fito dove a vincere è un dirompente Christian Merli che con un uno due secco si lascia dietro una Norna claudicante di sua maestà Simone Faggioli.
Il campione Trentino ad Oviedo ha vissuto una settimana che difficilmente dimenticherà, preoccupato per qualche anomala fumata che usciva dai suoi scarichi, una volta in Spagna hanno riscontrato la totale perdita di pressione di un cilindro del suo Fortech. La risposta dell’azienda Vicentina a cui si è affidato da quest’anno è stata prontissima, con una squadra che si è precipitata in Spagna e con un lungo intervento a cuore aperto ha ripristinato al meglio della forma del propulsore dell’Osella FA30 Evo di Merli. La paura di restare al palo è svanita in zona cesarini e nelle quattro salite di prova dopo un primo round concesso a Faggioli è salito in cattedra facendo capire quale sarebbe stata la musica nella classica Asturiana. Nelle due salite domenicali che facevano classifica Christian è stato implacabile con un doppio scratch sotto il muro dei 2’28” ha fatto saltare il banco. Alle sue spalle un super Simo che non fumava dagli scarichi ma dal casco, problemi elettrici a cui la squadra non è riuscita a trovare una risposta hanno condizionato tutta la sua gara, con continui tagli di corrente al motore della sua Norma. Gradino basso del podio per la Norma del padrone di casa Vilarino. Mentre a dominare tra le carrozzate è stato il solito Vitver con la sua Audi TT-R DTM. Nel complesso un altra ottima prestazione di insieme della pattuglia tricolore con Fausto Bormolini quinto, Marco Capucci e Stefano Crespi rispettivamente nono e decimo. Sfortunati i giovani di casa Italia con Paride Macario che dopo una Falperra da dimenticare qui addirittura non riesce a portare a casa nemmeno una manche, mentre Andrea Bormolini dopo una bella prima salita paga pegno nella seconda e precipita in 19° posizione.