Saranno la bellezza di nove le Mini All4 Racing semi ufficiali schierate alla prossima Dakar. Ultimo ad unirsi alla compagnia è stato Nasser Al-Attiyah.
Il poliedrico pilota del Qatar, medagliato alle olimpiadi nel tiro al piattello, è reduce dal successo nel Mondiale rally – categoria Wrc2 – ed è stato curiosamente l’ultimo driver a battere la Mini alla Dakar. Accadde nel 2011, quando Al-Attiyah si impose al volante di una Race Touareg. Da allora, complice anche il ritiro del team ufficiale Volkswagen, la Dakar in salsa sudamericana ha visto solo il dominio delle Mini: doppietta di Stephane Peterhansel nel 2012-’13, vittoria di Nani Roma a gennaio di quest’anno. Le undici Mini sono tutte gestite dalla tedesca X-raid e sono suddivise in tre squadre. Il Monster Energy Rally Raid Team schiera tre auto per: Nani Roma-Michel Périn (numero 300), Orlando Terranova-Ronnie Graue (305) e Krzysztof Holowczyc-Xavier Panseri (306). Cinque le auto per il “X-raid Mini All4 Racing Crews”: Vladimir Vasilyev-Konstantin Zhiltsov (310), Erik van Loon-Wouter Rosegaar (314), Boris Garafulic-Filipe Palmeiro (319), Aidyn Rakhimbayev-Anton Nikolaev (329), Stephan Schott-Holm Schmidt (334). Nasser Al-Attiyah, affiancato dal francese Mathieu Baumel, correrà invece per i colori del Qatar Rally Team, sponsorizzato da Red Bull e con il numero 301 sulle portiere.
