La voce era cominciata a rimbalzare in maniera sempre più assordante da una settimana, ma i primi scricchiolii risalgono a quasi due mesi addietro, ma questa mattina è arrivato il colpo di spugna ufficiale con la cancellazione di Modena e l’assegnazione della doppia validità al rally due valli.
Il comunicato federale è di quelli scarni, dove la cancellazione dell’appuntamento modenese passa quasi in seconda posizione rispetto alle norme sportive per andare ad adattare il rally Due Valli alla doppia validità. Una scelta quasi obbligata quella dell’appuntamento Veronese, che nel 2020 aveva riunto sotto lo stesso tetto CIR e CI WRC, ovvero CIAR e CIRA. L’ACI di Modena successivamente ha indicato come ragione di questa cancellazione, i problemi logistici derivati dalla concomitante fiera della ceramica che si tiene a Bologna. Un colpo di spugna che ha fatto molto rumore già nella settimana passata, quando si sono sparse le prime voci a macchia d’olio, ma i primi scricchiolii si erano già avvertiti un paio di mesi fa. Quando la cancellazione che teneva banco era quella del Valtiberina. Una suggestione a cui nessuno credeva, anzi al solo fatto di accennarlo si passava per complottisti o per matti. Ed invece da allora di acqua sotto i ponti ne è passata molta, ma evidentemente i problemi non sono stati affrontati e così questa volta a perdere un pezzo è stato il CIRA. Un uscita di scena che probabilmente costerà a Modena il posto che si era appena guadagnato nella serie cadetta su asfalto, spalancando le porte alla nuova finale laziale.