Al Liepaja andrà in scena una sfida di classe (RCN 4) tra i giovani della nuova generazione semplicemente pirotecnica con un confronto diretto che non si era mai visto prima, dove si confronteranno nella stessa gara i protagonisti dell’ERC Junior, ERC4, fuori campionato e i protagonisti dello Junior Lettone.
Parlare di un esame è sbagliato, perché in molti sono presenti in primis per giocarsi i rispettivi campionati, ed ovviamente baderanno soprattutto alle classifiche di questi, e non della generale di classe. Ma fatta questa debita premessa è evidente che dal loro confronto si potrà cominciare a fare dei ragionamenti su chi potrebbero essere i talenti più promettenti. Nell’ERC Junior ci sono alcuni dei piloti più interessanti della generazione di Rovanpera, dai venti ai venticinque, e tra questi spiccano una manciata di nomi: Ola Nore, Norbert Maior e Roberto Daprà ragazzi già pronti al confronto. Mentre c’è un’altra manciata di piloti come il nostro Zanin ai loro esordi internazionali e quindi bisognosi di un pizzico di esperienza in più. Impossibile non citare all’interno degli iscritti all’ERC4 i tre giapponesini del Toyota Challenge Kogure, Yamamoto e Otake, visto che il più talentuoso del tre alla fine del percorso stabilito andrà a rivelare il testimone di Katsuta. Tra i non iscritti all’ERC presenti in Lettonia per fare palestra in vista del doppio appuntamento mondiale Estonia e Finlandia ci sono due nomi interessanti come Matteo Fontana e Fabio Schwarz, che in questa stagione hanno preferito evitare un confronto diretto all’interno di una qualsiasi serie internazionale. Per ultima abbiamo lasciato la fascia dei giovanissimi (quattordici diciannove anni) impegnati nella serie dedicata agli Junior nel campionato lettone. Tra questi spiccano soprattutto due nomi quello del campione in carica il sedicenne estone Jaspar Vaher, ed il Norvegese Karl Peder Nordstrand, un quindicenne che al volante di una Skoda Fabia Rally2 Evo ha già firmato due assoluti, uno dei quali nel massimo campionato. Oltre a questi ci sono anche una decina di under che battono le bandiere di tutta Europa, compresi i nostri Giovanni Trentin e Valentino Ledda i due sedicenni del ACI Team Italia. Un confronto interessantissimo anche per loro, non per il risultato in se stesso quanto per valutarne il potenziale, anche perché se Valentino ha disputato sino ad oggi una sola gara, Trentin ne ha già disputate cinque dimostrando una crescita esponenziale, per un ragazzo che aveva corso solamente nei kart. L’unica assenza di peso parlando di giovani talenti è quello della sedicenne Lia Block, che nell’ARA sta facendo fuoco e fiamme.
