Rientrato di fretta in Europa il quattro volte campione del mondo ieri ha iniziato i suoi primi test dell’era post Volkswagen, ed a sorpresa la prima è stata con la Yaris in un doppio asfalto terra in Catalunya.
Le basi prenotate da ieri nel sud della Francia, sulle speciali del Montecarlo, vicine alla sua Gap sono più di una. Inoltre la Ford o meglio M-Sport è da parecchi giorni che sta lavorando sulla nuova Fiesta WRC+ proprio in quelle zone, in prospettiva Montecarlo. Ed a attenderlo tra chiacchiere e passa parola erano in parecchi, ma il sospetto di un depistaggio è diventato certezza in serata quando è cominciata a spargersi la voce che Seb abbia provato in Catalunya la Toyota Yaris by Makinen. Un test lontano da occhi indiscreti, ma tutt’altro che toccata e fuga, se Ogier vuole scoprire il potenziale delle vetture a disposizione dall’altra parte della barricata abbiamo squadre altrettanto curiose di avere l’opinione del numero 1. E’ quindi probabile che sia con Ford che con la Citroen i test si tengano rigorosamente a porte chiuse, una cosa che va bene ad Ogier ma anche agli stessi team, che Wilson a parte hanno dichiarato o fatto intuire che avrebbero affidato le loro vetture solo in presenza di un pre contratto. Dichiarazione di facciata ma lontana dalla realtà vista l’attuale situazione in divenire che propone colpi di scena a ripetizione. Ma comoda ad entrambe le parti per negare nel caso fosse necessario. Riguardo al test Toyota non esistono conferme ma nemmeno smentite e da qualche parte ha cominciato rimbalzare il commento di una buona macchina, dove però occorre lavorare molto sul set-up (in particolare sulle sospensioni).