Il Rallye National Hivernal du Dévoluy è stato sin dalla sua prima edizione un banco di prova naturale in vista del rallye di Montecarlo, ed anche quest’anno si annuncia un parterre di tutto rispetto, una situazione tutta in divenire dove si sta profilando la possibilità di avere al via la nuova GR Yaris Rally1 con sua maestà Ogier.
L’anno passato il Rallye National Hivernal du Dévoluy è stato come al solito la naturale palestra in vista del Montecarlo per molti francesi, ma anche per i protagonisti del WRC2, con lo squadrone Citroen al completo che ha firmato un bell’uno due con Gryazin e Rossel. Gli occhi di tutti però erano per i primi passi della Toyota Yaris Rally2 in pubblico (nel ruolo di apripista), con al volante Sami Pajari. Una scelta quella di Toyota che potrebbe ripetersi anche quest’anno, ma la star questa volta sarà la nuova GR Yaris Rally1 senza unità ibrida, ed al volante è annunciata la presenza del lupo di Gap, sua maestà Ogier. Il progetto è tutto in divenire, come le decisioni della FIA che hanno deciso a inizio di novembre di eliminare il kit ibrido, rivoluzionando il lavoro delle squadre in vista della prima stagionale sulle strade del Monte. Con i test ridotti all’osso, a meno di deroghe last minute, considerati i numerosi cambiamenti in vista per adattare le Rally1 al minor peso, ed a una trentina di cavalli in meno rispetto a quello che oggi sviluppa l’unità termica, anche in Toyota sembra intenzionata a sfruttare l’opportunità di essere al via in gare extra WRC per affinare la propria vettura. Una versione della GR Yaris che Ogier non ha ancora provato, ed essendo l’uomo di riferimento assoluto per il Montecarlo, la sua presenza è quasi obbligata, per riuscire a verificare sul campo gli sviluppi fatti in sala calcoli e trovare i set-up più adatti al nuovo bilanciamento peso potenza. Inoltre si tratta di strade sulle quali Seb è cresciuto e sa interpretare al meglio. Le due tappe del Dévoluy si correranno sabato 14 e domenica 15 dicembre, questo dovrebbe permettere agli uomini di Jyvaskyla di essere pronti con una versione della Yaris in configurazione Montecarlo e potere portare a casa due giornate con indicazioni preziose.