Con il suo spettacolare ribaltone Mikkelsen serve ad Ogier su un vassoio d’argento la certezza matematica del titolo piloti, ma super Seb continua a braccare Sordo ed in vista del fine tappa lo salta e fa capire a tutti di volere anche il successo scratch.
L’asfalto non promette nulla di buono per gli avversari di Ogier, ma Sordo tutt’altro che intimorito e nonostante una posizione di partenza che gli propone le traiettorie oramai sporche già nella prima boucle, stringe i denti e resiste stoicamente. Il Francese della Vw parte con un passo più deciso, ma nonostante la resistenza dello Spagnolo non si fa prendere della foga e secondo dopo secondo rosicchia tutto il vantaggio che Sordo aveva accumulato sulla terra. Ed a un passo dalla fine della tappa scavalca la Hyundai del suo avversario per 5″.8; un niente che fa prevedere un ultima tappa tiratissima ma con il vantaggio per Ogier di partire immediatamente alle spalle del suo avversario e marcarlo a vista o quasi. Oramai la quarta corona iridata consecutiva è cosa fatta anche matematicamente, l’unico avversario che poteva insidiarlo il compagno di squadra Mikkelsen in lotta per tutta la mattina con Neuville per il podio ha sbagliato un uscita di curva ed è finito ruote all’aria. Un errore che spalanca le porte ad un grande risultato di Alzenau, che così porta Neuville a podio ed alle sue spalle in quarta posizione il giovane Paddon.Chiude la top five Meeke che va a segno con qualche scratch e rimonta la china, ma ogni tanto colleziona qualche sbavatura e perde quanto recuperato.
