Il rally del Mexico scatta con una doppia a tutto spettacolo, ma nonostante le speciali vere debbano ancora arrivare monsieur Ogier è già alla testa della gara davanti alla i20 del solito stratosferico Neuville.
Tanto per non sbagliarsi il capitano del team Volkswagen prima fa suo lo shakedown, e nelle prime due speciali o’show sulle strade di Guanajuato ed alle porte di Leon prende senza tanti complimenti le redini del comando. L’unico a ritagliarsi il suo angolino di popolarità è il solito stratosferico Neuville, anche se la Hyundai i20 è ancora ben lungi dalla concorrenza made in Volfsburg, sulle strade che si arrampicano in Guanajuato firma il primo scratch della gara. Mentre nella super stage si accoda al trenino delle Polo e salva la seconda piazza assoluta nella classifica generale. Medaglia di bronzo per il giovane Mikkelsen, che paga al Belga solamente il fattore discriminante, visto che il ritardo da Ogier è il medesimo, ma si toglie la soddisfazione di lasciarsi alle spalle il compagno di squadra Latvala. Ma da oggi pomeriggio (ora Italiana) scatta il rally vero con il doppio passaggio sui 44 chilometri di El Chocolate. Meritevole di menzione la decima piazza assoluta di Lorenzo Bertelli, che davanti ha solo vetture ufficiali ed il signor Kubica.
