La prima tappa vera della gara Catalana a tutta terra, porta il marchio di Ogier che sui trentacinque chilometri di Terra Alta fa per due volte il vuoto. Ed al ritorno al parco serale si ritrova in fuga con una mezza minutata su un Latvala claudicante.
Nelle prime due speciali mattutine partono a razzo Meeke e Paddon che firmano nell’ordine i primi due scratch, ma entrambi esagerano e prima uno e poi l’altro rimediano due forature disastrose che obbligano Kriss ad issare bandiera bianca (con due gomme disintegrate). Mentre Paddon paga cinque pesantissimi minuti. La leadership provvisoria passa a Neuville, ma sulla prova lunga Ogier affonda i colpi e mette tutti alle corde. Il Belga della Hyundai cerca di arginare l’azione della Polo numero 1, nella boucle pomeridiana fa segnare uno scratch ma quando si ritorna a Terra Alta tenta di tenere il ritmo di Ogier rimediando una foratura, che lo fa scivolare al fondo della top ten. Sebastien si ritrova così lanciato in una fuga solitaria, con alle spalle un Latvala che non riesce mai a stare sui tempi del compagno. Ma si ritrova tra le mani una piazza d’onore più che conquistata, regalata dagli avversari targati Hyundai e Citroen. Terzo gradino del podio virtuale per Ostberg, ad un niente dal Finlandese della Vw, ma con un solo decimo di vantaggio su Mikkelsen che gli alita sulle spalle.
