Il Finlandia in passato ha proposto spesso delle sfide per il primato tiratissime, ma questo venerdì è destinato a passare alla storia con una sfida sul filo dei decimi tra Tanak e Ostberg che hanno letteralmente fatto saltare il banco mettendo in ginocchio tutti gli avversari.
Il favoritissimo vuoi perchè nonostante la nazionalità Estone, su queste speciali sterrate velocissime ci sa andare forte come i ragazzi Finlandesi, vuoi perché il pacchetto aerodinamico della Toyota con le medie di queste speciali ci andava già a nozze l’anno passato, era prevedibile che con un il motore 2018 avrebbero fatto saltare il banco. Così dopo lo scratch sulla stage in periferia di Jyvaskyla, Tanak nelle prime due speciali della mattina va a consolidare la sua leadership. mettendo subito una decina di secondi tra se ed il gruppo, unica eccezione un Ostberg che in qualche maniera gli resta in scia a una manciata di secondi. Ma proprio quando tutti si attendono l’affondo di Tanak, Ostberg tira fuori dal cilindro delle prestazioni sbalorditive, mettendo le ali ad una Citroen C3 che dimostra come qualche mese fa in Messico di non essere poi così catorcio. Da quel momento i due se le danno di santa ragione, Tanak paga al Norvegese qualche decimo per la posizione di partenza, ma la polvere che quest’anno nelle zone di foresta non si abbassa obbliga Mads a giocarsi più di un jolly, nelle ultime due stage sia pure un pelo più corte Ostberg perde qualche decimo in più per un degrado maggiore delle gomme . Un braccio di ferro appassionante con una leadership che rimbalza più volte, restando sempre in bilico sul filo dei decimi di secondi, e solo nel finale Ott riesce a riportare il suo vantaggio sopra i 4″. Alle loro spalle si forma presto il vuoto che diventa pneumatico, la lotta per il bronzo è campale ma nel pomeriggio Latvala sale in cattedra e stoppa la sua emorragia di secondi nei confronti dei primi, bloccando il ritardo dalle parti di quota 20″; mentre Paddon e Suninen scivolano oltre il mezzo minuto, dimostrando di fare fatica a tenere il passo di Jari Matti. Fuori dei giochi per il successo Neuville e Ogier che pagano dazio per la posizione di partenza, che affonda il Belga, mentre Ogier stringe i denti ma il suo ritardo sfiora comunque il minuto.