Il secondo round dell’ERC sugli asfalti delle canarie, ieri ha proposto la speciale di qualifica e la speciale inaugurale sulle strade di Las Palmas, uno show by night dove in cattedra ci sale subito il leader provvisorio della serie Paddon che precede per appena quattro decimi un Andrea Nucita in forma smagliante.
Dopo le prove libere mattutine, la prova di qualifica, che da ai concorrenti la possibilità di scegliere la propria posizione di partenza, se la prende La Skoda Fabia RS di José Suares, in prima linea a dettare il passo già nei due passaggi delle prove libere. Alle spalle dello spagnolo si piazzano Bonato, Csomos e Campedelli, ma i distacchi sono serratissimi, ed in due secondi troviamo ben undici vetture. Sui due chilometri scarsi della prova spettacolo di Las Palmas de Gran Canaria Suares paga pegno, un probabile cedimento alla trasmissione, nei due girotondi della speciale, gli costa ben undici secondi. A battere il tempo migliore è il leader provvisorio dell’ERC Hayden Paddon, autore di una prova di precisione sugli avanti e indietro di una speciale cittadina molto artificiale, dove i concorrenti entrano nello stadio del basket per una sessione di tondi. Alle sue spalle a sorprendere tutti è Andrea Nucita che mette le ali alla sua Hyundai i20 Rally2, dopo una qualifica non brillantissima. Il siciliano per tre decimi si lascia alle spalle la Fabia RS dell’Austriaco Wagner, deciso a prendersi la rivincita sulla gara dell’anno passato dove aveva rovinato tutto già sulla seconda speciale. I distacchi sono però cortissimi ed appena fuori dai primi dieci, con un paio di secondi di ritardo troviamo Campedelli e Mabellini. Il Romagnolo su queste strade è sempre andato molto forte e coltiva ambizioni da podio, mentre Mabellini continua il suo percorso di apprendimento sulla Fabia Rally2 Evo con delle performance assolutamente interessanti. Anche se non possono certamente essere i due chilometri di una prova spettacolo, tra le tutto avanti lascia subito il segno Roberto Daprà che mette in fila il lungo plotone degli arrembanti spagnoli.