Al Monza Rally Show a scendere in gara con il numero “1” sarà il fresco campione del WRC2 Sami Pajari, al volante della Toyota GR Yaris Rally2 arrivata da poche settimane in Delta rally. Ed al suo fianco a dettargli le note, dopo la discussa separazione con Enni Malkonen, ritorna il connazionale Marko Salminen con il quale aveva vinto il titolo Junior WRC.
Il divorzio a titolo WRC2 appena conquistato, con la sua navigatrice Enni Malkonen, partner di Sami sul sedile di destra nelle ultime tre stagioni, ha sollevato un mezzo polverone. Pajari lo annuncia ai media come decisione consensuale, Enni però lo smentisce e sia pure in maniera molto soft non trattiene il suo disappunto per una decisione che gli è stata comunicata a gara finita. Un brutto scivolone nella gestione pubblica del divorzio, e da più parti sono inevitabilmente sorti sospetti e illazioni. Le luci della ribalta si sono così spostate sull’annuncio del nuovo navigatore; probabilmente per fare decantare il momento in Toyota hanno preferito evitare l’annuncio nella presentazione ufficiale della squadra 2025. Più che un sospetto una mezza certezza visto che Marko Salminen è un pilota nell’orbita Toyota da tre stagioni dove ha affiancato nel 2022 e 2023 Nao Otake e nel corso di quest’anno Yuki Yamamoto, la seconda generazione del TGR WRC Challenge Program. Questo dopo essere stato al fianco di Takamoto Katsuta sulla Fiesta R5, nelle stagioni 2017 e 2018. Marko è nel giro del management Finlandese capitanato da Jouhki che ha radici ben piantate in seno alla Toyota, ed ha anche affiancato Suninen per una mezza stagione sulla Fiesta WRC+ ufficiale. I due hanno già condiviso un abitacolo per due stagioni, ed il loro rapporto in quei due anni (2020 e 2021) è sempre stato ottimo, ed i risultati lo testimoniano con il successo nello Junior WRC venti ventuno e la terza piazza nello stesso campionato l’anno precedente. Un intesa che ha funzionato dentro e fuori dell’abitacolo, quindi è difficile immaginare particolari congiure alle spalle di Enni. In conto è stata messa anche l’esperienza che Salminen è in grado di portare ad un debuttante, soprattutto in virtù del lavoro svolto in questi anni sotto la regia di Mikko Hirvoinen per fare crescere i ragazzini del TGR WRC Challenge Program. E’ molto probabile che una parte della squadra abbia favorito il ricongiungimento, e nelle sue dichiarazioni Pajari ha sottolineato di non essere spaventato dai cambiamenti. Quanto traspare da questa vicenda, è una separazione con Salminen (fine 2021) condizionata dai programmi ridotti di Sami per la stagione seguente, a fronte di un gettone sicuro. La coppia ritorna a condividere l’abitacolo già in questo fine settimana al Monza Rally Show, una maniera per togliere la ruggine in vista del Montecarlo e dei relativi test.