Aurelien Panis ribalta nella finalissima il risultato dell’appuntamento conclusivo di super besse e riesce a concludere la sua corsa trionfale verso la sua prima corona Andros con un successo scratch sul nove volte campione del mondo rally Loeb.
Il Trophee Andros si conclude con una gara equilibrata e tiratissima, che regala un grande spettacolo, che però va in scena su un circuito dove il pochissimo ghiaccio presente si scioglie subito e si corre su asfalto bagnato, con numerose pozze di neve sciolta. La stazione sciistica a due passi da Clermont Ferrand, ancora una volta si presenta al via con uno strato di ghiaccio inesistente, ma questa volta una temperatura tutt’altro che invernale peggiora la situazione trasformando il toboga di super Besse in una sorta di campo di regata per gare di offshore. A battere la migliore sessione di qualifiche è proprio il campionissimo dei rally , ma uno scivolone nella manche secca della super pole, quei pochi punti rimescolano le carte ed al via delle finalissima si presentano Loeb, Aurelien Panis e Riviere a parità di punti, prospetto di una finale che si annuncia tiratissima. Questo però non scoraggia il giovane Panis, con il titolo oramai in tasca potrebbe semplicemente accontentarsi di una posizione di rincalzo, ed invece si tuffa a testa bassa nella mischia iniziale e riesce a mettersi alle spalle Sebastien Loeb. Un braccio di ferro sul filo dei centesimi di secondi che continua sino alla bandiera a scacchi, con Loeb che tiene alta la pressione su Panis. Ma Aurelien non si lascia sorprendere e si tiene stretta quella leadership che gli vale il successo scratch, andando a chiudere la gara che lo incorona campione del Trophee Andros. Terzo un Riviere che non riesce a restare sugli scarichi dei primi due, e giro dopo giro si deve rassegnare al gradino basso del podio. Un successo che finalmente porta in casa Panis quel trofeo che il padre Olivier ha inseguito per anni.