Il San Martino di Castrozza manda in scena l’ultimo atto del campionato Italiano WRC con un Pedersoli scatenato che prende il comando il venerdì e firmando ben sei dei nove scratch si porta a casa il San Martino di Castrozza, battendo per 8”.5 un irriducibile Simone Miele e mette così in carniere la sua seconda corona tricolore CIWRC.
La lotta per il campionato parte con un colpo di scena sulla speciale spettacolo sulle strade di San Martino dove Marco Signor parte a tutta ed inciampa in un dritto dove tocca l’anteriore e resta fermo in prova. I danni però sono tali (coppa olio e motore) che non riesce a riprendere il via e comunque il tempo imposto per un eventuale ripartenza non gli consentirebbe certamente di giocarsi punti decisivi per il campionato. Così va subito out l’avversario più accreditato di Simone Miele nella corsa alla corona tricolore WRC, ma la partita decisiva si gioca quasi tutta sul Manghen che apre la mattinata del sabato ed a bissare lo scratch ottenuto in notturna è la Citroen DS3 di Luca Pedersoli che prende le redini della gara con decisione, a resistergli in prima battuta sono Miele e Fontana che resistono a sei secondi dalla Citroen in nero, mentre Carella primo tra le R5 e Paolo Porro concedono al leader 2/3 manciate di secondi. A questo punto Pedersoli continua nella sua cavalcata andando ripetutamente a scratch, ed anche se Simone Miele tiene il passo lasciandogli solamente pochi decimi i due si presentano nelle ultime speciali per il gran finale separati solamente da una manciata abbondante di secondi. Il resto del gruppo lentamente, ma inesorabilmente perde terreno ed il primo degli inseguitori diventa Paolo Porro, terzo ad una trentina di secondi dai primi, dopo avere saltato un Corrado Fontana che si spegne con il passare dei chilometri e alla fine della replica del Manghen si ritira per noie meccaniche. Una classifica che non subisce più cambiamenti con il duo di testa che si gioca gara e titolo in volata: Simone ci prova sulla Val Malene ma il Pede risponde sull’ultima e inanella così il suo terzo successo stagionale nel CIWRC che gli vale un titolo riacciuffato per i capelli sul filo di lana. Podio amaro per Simone Miele che vede i suoi sogni vanificarsi negli ultimi chilometri del campionato, con ben altro spirito festeggia Porro che forte un bel vantaggio sul quarto raggiunge il traguardo al piccolo trotto e si porta a casa la terza piazza. Quarto è un ottimo Carella che fa sua la classe R5 tenendo a bada la Fiesta di Daprà che chiude la top five.