La Pikes Peak in versione azzoppata dalla pandemia, sportivamente ha proposto un arrivo sul filo di lana con quattro vetture in appena due secondi, ed a beffare tutti è stato il proto a ruote scoperte di Clint Vahsholtz uno dei decani di questa corsa che riesce a coronare un sogno.
Dopo le belle prestazioni nelle prove libere delle vetture delle Time Attack a battere il miglior tempo in gara è stata la 2013 Ford Open di Clint Vahsholtz uno dei piloti più affezionati alla corsa tra le nuvole. Il primato assoluto è stato una sorta di ciliegina sulla torta, dopo avere collezionato ben ventitré successi di classe, che vanno a coronare 29 anni di Pikes Peak Clint riporta la corona di re della montagna negli stati uniti dopo quindi anni di astinenza. Un successo tutt’altro che scontato visto che ai primi quattro della classifica finale erano raccolti in un fazzoletto di soli due secondi, un niente per un tracciato di che sfiora i venti chilometri. Alle sue spalle si è piazzato Paul Dallenbach sempre al volante di un proto buggy a ruote scoperte che si è lasciato dietro per pochi centesimi David Donner uno dei grandi protagonisti delle qualifiche con la Porsche GT2 RS Clubsport classe Time Attack 1. A giocare un ruolo determinante sono stati i tratti umidi che ghiacciando di notte hanno ritardato ad asciugarsi e questo ha reso più scivoloso il fondo obbligando Donner in più di una occasione a correggere le linee della sua potente Porsche. Una edizione inevitabilmente più povera dal punto di vista della partecipazione internazionale, ma con un volto decisamente più umano che ha contrapposto le carrozzate gran turismo della time attack, ai meno eleganti ma più equilibrati prototipi a ruote scoperte. Vetture decisamente meno sofisticate delle unlimited che però quando si sfrutta a pieno le libertà regolamentari, sono maledettamente costose. Il tempo del vincitore 9’35”.490 è lontano anni luci dai record fissati da Dumas e la Vw nel 2018 o da Loeb con la Peugeot 208 T16, vetture allestite direttamente nelle factory dei rispettivi costruttori.