Saranno più di 120 gli equipaggi che si affronteranno il prossimo fine settimana sugli sterrati aretini, per la prima edizione del Rally Terra Valle del Tevere e Rally Storico Valle del Tevere.
Un esordio con il botto verrebbe da dire. Non potevano chiedere di più i ragazzi di Valtiberina Motorsport, che durante il prossimo fine settimana vedranno nascere il Rally Terra Valle del Tevere, il quale avrà sia validità moderna che validità storica. Un ottimo lavoro quello dell’organizzazione aretina, che ha portato la gara ad essere valevole per il Raceday Rally Terra, richiamando centinaia di equipaggi e tra cui molti dei migliori interpreti del fondo sterrato.
Saranno sei le prove speciali da affrontare, tutte nella giornata di domenica 28 Febbraio, con partenza e arrivo a Sansepolcro. Per l’esattezza, verrà affrontato tre volte il tratto cronometrato di “Cerbaiolo”, mentre si percorrerà due volte il tratto denominato “La Battaglia di Anghiari”. L’ultima prova speciale della gara invece, sarà la “Motina Power Stage”, la quale definirà le ultime variazioni nella classifica finale.
Come anticipavamo, saranno molti gli interpreti dello sterrato presenti al Valle del Tevere. Scorrendo l’elenco iscritti, leggiamo nomi del calibro di Nicolò Marchioro ed Alberto Battistolli, entrambi su Skoda Fabia R5 Evo, quelli di Francesco Fanari, Simone Romagna, Gianmarco Donetto, Jader Vagnini e tutti gli altri protagonisti del Raceday. Ci sarà anche Rachele Somaschini, che sarà alla guida della Citroën C3 R5, con alle note l’esperto navigatore Nicola Arena, così come sarà presente un’altra conoscenza del rallismo tricolore quale quella di Matteo Gamba. Nota di spicco la presenza di Bruno Bulacia, fratello minore di Marquito, che utilizzerà la gara aretina come test in vista della prossima partecipazione nel CIRT.
Tra le vetture storiche invece, grande attesa per Bruno Pelliccioni e per Giuliano Calzolari, che regaleranno sicuramente tanto spettacolo alla guida delle rispettive Ford Escort RS.