Il pilota delle Deux Alpes Yoann Bonato, si laurea per la quarta volta campione di Francia ed è record. Un successo che va ad aggiungersi ad i titoli conquistati nel 2017, nel 2018 e nel 2020, permettendo lui di diventare uno dei piloti francesi più vittoriosi di sempre.
Non servono sicuramente presentazioni, specialmente oltralpe, dove nominare Yoann Bonato è sinonimo di garanzia. Trentotto anni, da una ventina nel mondo di rally, passando dalle serie minori fino allo scettro del rallismo transalpino. In tutto questo alcune apparse nel mondiale rally e nel campionato europeo, che quest’anno lo ha visto protagonista di una stagione a tempo pieno, sebbene le difficoltà non siano mancate. Dall’altra parte invece, un dominio incontrastato sulle strade del CFR, dimostrando da alcuni anni a questa parte di essere uno tra i migliori “asfaltisti” transalpini. Solamente un pilota negli ultimi tempi è riuscito a fermare la cavalcata inarrestabile di Bonato e stiamo parlando di Yohan Rossel, vittorioso nella massima serie francese nel 2019. Per il resto, per il pilota delle Deux Alpes, si è trattato fino a questo momento di una carriera eccelsa, con i sigilli che nel “Championnat de France des rallyes”, ammontano a quattro. Un record, che lo accomuna all’altro francese più vittorioso di sempre nelle serie nazionali, Bernard Béguin. Questione di numeri, come quelli che anche in questo venti-ventuno gli hanno dato ragione, al cospetto di un Quentin Giordano che in qualche modo si è sempre contraddistinto come il vero antagonista nella conquista del titolo. Tante buone performance anche per lui, sebbene un amaro ritiro nella prima tappa del Rally du Var, ha di fatto consegnato il titolo in mano al suo avversario, senza avere la possibilità di contenderselo fino alla fine. Prossimo step per Yoann, il 2022, sul quale non si sbilancia ancora, ma dove sarebbe bello ritrovarlo nell’europeo. E che magari sia la volta buona per provare a rilanciarsi anche da quelle parti.
È invece doveroso, parlando di rallismo transalpino, lasciare un messaggio ai due equipaggi che nel weekend scorso sono stati autori di due brutte uscite di strada al Rallye Du Var. E per questo non ci resta che fare un augurio di pronta guarigione a Ludovic Gal e Geoffrey Combe ed agli altrettanto sfortunati Jean – Baptiste Franceschi e Florian Haut-Labourdette,
