Nella quinta tappa da Alula ad Hail sembrava destinata ad interrompersi la serie positiva degli scratch Toyota, Al Attiyah preso il comando e con il passare dei chilometri cementa il primo successo scratch della Dacia Sandriders, ma superato il traguardo arriva una penalità di dieci minuti che gli fa perdere per un misero secondo la tappa che va alla Toyota Hilux di Quintero.
Nella quinta tappa da Aula a Hail con 428 km di speciale e 64 di trasferimento, a sorpresa, per un secondo vincono Seth Quintero e Dennis Zenz, su Toyota Gr Dkr Hilux Evo Gazoo. Nasser Al-Attiyah e Eduard Boulanger, su Dacia Sandrider, che hanno dominato la giornata masticano amaro perché, alla fine, pagano una penalizzazione di 10 minuti e devono accontentarsi del secondo posto. Dopo il tempo perso ieri Al-Attiyah non aveva scelta se non quella di attaccare ed ha messo in atto il suo piano alla perfezione passando il testa in quasi tutti i checkpoint. Terzo posto per Mattias Ekström ed Emil Bergkvist, su Ford Raptor T1+, a 8 secondi al termine di una giornata tutta all’inseguimento. Henk Lategan e Brett Cumming, su Toyota Gr Dkr Hilux Evo Gazoo, sono quarti a 54”. Quinta piazza per Yazeed Al Rajhi e Timo Gottschalk, su Toyota Gr Dkr Hilux Evo Overdrive, a 4’17”. La tappa era iniziata con Guerlin Chicherit e Alex Vinocq, su Mini Jcw Rally X Raid, i più veloci al 31 conAl Attiyah a 31” ed Ekstrom a 33”. Mattias Ekstrom prende il comando al km 87 davanti a Chicherit, in ritardo i 13’’ e ad Al Attiyah a 14’’, Botterill a 1’27”. Al Attiyah si avvicina un po’ al km 137. Il pilota della Dacia è a soli 9’’ da Ekstrom, ancora leader provvisorio. Chicherit a 23”, Botteril a 1’47”, Quintero a 1’55”. Al 173 prende la testa Al Attiyah con Chicherit a 18”, Ekstrom a 1’9”, Botteril a 1’11”. Con un ritardo di 4’25’’ Serradorri ha perso tempo, 16’38”, al successivo checkpoint al km 226 dove Al Attiyah continua ed essere primo con 1’13” su Ekstrom, 5’06” su Lategan, 8’07” su Quintero, 8’29” su Al Rajhi. Chicherit ha perso 17’20”. Simon Vitse e Nani Roma si sono scontrati al km 203 della speciale. Fortunatamente, entrambi gli equipaggi sono rimasti illesi e la zona è stata rapidamente messa in sicurezza. Al Km 235 Al Attiyah precede Ekstrom di 1’12”, Lategan di 5’09”, Quintero di 8’14” e Al Rajhi di 8’30”. Al Km 260 Al Attiyah precede sempre Ekstrom di 1’46”, Lategan di 6’16”, Al Rajhi di 8’59” e Guthrie di 12’32”. Km 303 Ekstrom riduce il suo ritardo a 41” da Al Attiyah mentre Lategan, che è terzo paga 5’38”, Al Rajhi quarto a 8’48”. Al Km 344 Al Attiyah forza ed ora Ekstrom è a 7’28”, Lategan a 7’28”, Al Rajhi a 10’48”. Giniel de Villiers ha forato una gomma e ha atteso che il suo compagno di squadra Guy Botterill che gli ha passato una ruota, ed ha così potuto ripartire. Al km 359 della speciale Al Attiyah ha ulteriormente aumentato il suo vantaggio su Lategan, portandolo a 7’43”. Ekstrom è secondo a 7’39 Quintero a 8’34” Al Rajhi quarto a 11’13”. Km 377 Ekstrom, ha perso più di 8 minuti dal pilota della Dacia, Lategan è terzo a 8’26”, Quintero a 8’50” Al Rajhi a 11’50”. Quintero rosicchia tempo nella seconda metà della speciale e si installa al secondo posto mente Roma dopo aver perso circa 3 ore è ripartito. Nella classifica generale, Henk Lategan affronta il giorno di riposo con un solido vantaggio di 10’17’’ su Al Rajhi e 20’54’’ su Ekstrom e 35’ su Al Attiyah.