Successo del trentino sulla, stagionata Ford Focus-WRC, nella nona edizione del Raceday Challenge Terra: al Liburna, il neo campione ha prevalso in volata su Andrea Dalmazzini (Fiesta-R5) e Francesco Fanari (Mitsubishi Evo IX-R4). Sempre molto positivo il dato delle iscrizioni al torneo, e per la stagione della stella già annunciato un montepremi extra large. Ecco tutti i campioni del 2016/17.
Lo scettro del Raceday Challenge Terra resta a Nord-Est: il titolo riservato al miglior terraiolo della serie capitanata da Alberto Pirelli passa dalle mani del trevigiano Simone Tempestini a quelle del trentino Luciano Cobbe. In coppia con Fabio Turco, Cobbe ha messo al sicuro il bottino che conta nel modo migliore, ovvero disputando un’ultima gara di grande intensità, nel corso della quale è parso in costante e assoluto controllo della situazione. La prestazione sciorinata al Liburna Terra, insomma, non fa altro che legittimare il primato di Cobbe-Turco (che si congedano dalla loro ottima stagione anche con due vittorie, al Nido dell’Aquila ed al Valtiberina) i quali, non va dimenticato, hanno saputo svettare pur disponendo di una non proprio freschissima Ford Focus.
Non escono di scena a testa bassa Andrea Dalmazzini e Francesco Fanari, accomodatisi sui gradini laterali del podio finale a conclusione di una stagione decisamente brillante; il Liburna, ha sorriso all’umbro al volante di una Evo IX gruppo R e non all’emiliano, con quest’ultimo rallentato da noie ad un semiasse della sua Fiesta-R5. Altri splendidi protagonisti della serie sono stati i giovani Federico Dalla Casa (vincitore al Balcone delle Marche), Nicolò Marchioro e Gianmarco Donetto, il sempiterno Bruno Bentivogli, Andrea Succi, Ezio Soppa, il non troppo fortunato Alessandro Taddei, Jader Vagnini, Elia Chiaruzzi e diversi altri ancora.
Questo nono campionato ha saputo richiamare poco meno di sessanta iscritti: un numero di tutto rispetto, che la dice lunga sulla voglia di gare su terra da parte degli specialisti tricolori (e non solo). Di seguito, tutti i campioni del Raceday Terra 2016/17.
Classifica Assoluta (primi tre): Luciano Cobbe 72 punti, Andrea Dalmazzini 67, Francesco Fanari 66,5.
Raggruppamenti: WRC/A8 Luciano Cobbe, S2000/R4/R5 Andrea Dalmazzini, N4 Bruno Bentivogli, A7/S1600/R3C/R3T Jader Vagnini, N3 Samuele Betti, A6/R2B Riccardo Rigo, N2 Marco Chiesura, A0/A5 ‘Brik’, Racing Start Luca Manera.
Assoluta Due Ruote Motrici (primi tre): Jader Vagnini, Elia Chiaruzzi, Riccardo Rigo.
Vincitori di raggruppamento del Trofeo Pirelli: WRC/A8 Cobbe, S2000/R4/R5 Dalmazzini, N4 Bentivogli, A7/S1600/R3C/R3T Vagnini, N3 Betti, A6/R2B Rigo , N2 Chiesura, A5 Fabrizio Morgantini , Racing Start Marco Tagliani.
Under 23: Dalmazzini, Under 28 Gianmarco Donetto, Under 25 Federico Della Casa.
Senior: Assoluta Andrea Succi, Bruno Bentivolgi e Maurizio Pioner. Raggruppamenti: S2000/R4/R5 Succi, N4 Bentivogli, S1600/R3T/R3C/A7 Maurizio Pioner, A6/R2B Paolo Epis, N2 Daniele Comini.
Ultras (primi tre): Succi Bentivogli e Chiesura.
Trofeo Ronde Terra (assoluta, primi tre): Gianmarco Donetto, Jader Vagnini e Paolo Epis.
A motori ancora caldi, Dosso5 – organizzatore del Raceday – ha annunciato le prime novità della prossima stagione. Per la decima edizione, le gare in programma scenderanno da sei a cinque, con l’uscita di scena del Nido dell’Aquila e la conferma degli altri cinque appuntamenti. Si partirà quindi con il Val d’Orcia per proseguire con Balcone delle Marche e Prealpi Master Show a chiudere il 2017, mentre nel nuovo anno si solcheranno gli sterrati di Valtiberina e Liburna Terra. Ma la notizia clou riguarda il montepremi, che lieviterà da 15.500 Euro a 50.100 Euro, distribuito sia sulle singole gare, sia in base alla classifica finale (per un totale di 30mila Euro) e sul trofeo Pirelli (per i rimanenti 20.100 Euro). Riconfermato il premio Under 25, ovvero il ‘Gigi Galli Experience’ previsto nel cuore dell’inverno a Livigno.